Unità-Firenze-Scuola al via con i bilanci dimezzati

Scuola al via con i bilanci dimezzati

Prima campanella per gli studenti toscani. I sindacati: "Tagli insostenibili, siamo al tracollo"

di Ernesto Ferrara e Salvatore Sorace / Firenze

Sono le cifre, più delle parole, a parlare chiaro. In cinque anni i bilanci delle scuole dedicati alle spese per il funzionamento didattico e amministrativo sono stati letteralmente dimezzati. Erano 331 milioni di euro nel 2001, sono diventati 185 nel 2005. Anche i fondi destinati alla formazione dei docenti sono stati diminuiti di circa un quarto e i tagli agli enti locali mettono i Comuni nelle difficili condizioni di non poter essere più in grado di garantire servizi all'altezza, dalla refezione agli asili nido. Lo dice chiaramente l'assessore alla scuola di Firenze Daniela Lastri: "Noi ce la mettiamo tutta. Ma che il governo non ci lasci soli".
La Flc, la federazione della Cgil che riunisce docenti e personale della scuola e dell'università, denuncia anche il fatto che alle scuole private andranno quest'anno circa 84 milioni di euro in più rispetto al 2004 e che aumentano del 40% anche i contributi alle famiglie che scelgono di iscrivere i propri figli alle private. E intanto la scuola pubblica è al collasso.

ANNO NERO I sindacalisti della Flc toscana lo dicono senza mezzi termini: se continua così per la scuola le speranze sono ridotte al minimo, con fondi sempre più risicati.