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Unità: Il medico: «Giusta la selezione a Medicina, serve a non abbassare gli standard di qualità»

Dubbi sui quiz e i loro contenuti, eppure Amedeo Bianco presidente della Fnomceo, la Federazione che rappresenta gli Ordini dei medici, non boccia del tutto i test.

01/09/2008
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l'Unità

Presidente, le domande di sport, spettacolo e cinema, sono lo strumento per selezionare i futuri medici?

«Posso comprendere il tono ironico della domanda. Ma, stando agli esperti, la metodologia dei quiz ha raggiunto elevati livelli di efficacia selettiva. Questo, naturalmente, non esclude errori e inesattezze dei quesiti».

I medici, a fronte delle richieste, sono tanti. Il numero programmato limiterebbe l’eccesso di concorrenza?

«La programmazione degli accessi alla facoltà di Medicina e Chirurgia, ha precisi obiettivi e motivazioni. Il primo è il rispetto del limite di capacità formativa delle facoltà, oltre il quale si abbassano gli standard di qualità. Il secondo riguarda la pletora di offerta in un settore di mercato dove sappiamo che è l’offerta stessa a determinare la domanda. Il rischio è creare vaste aree di prestazioni inappropriate, con ricadute negative su un bene costituzionalmente garantito qual è la tutela della salute. Non è un problema di concorrenza; piuttosto rendiamo gli accessi ai corsi di laurea e specializzazione più coerenti ai reali bisogni». m.p.