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Unità-La scuola pubblica?Una giostra a punti

La scuola pubblica?Una giostra a punti "Dai concorsi scolastici, alle elezioni delle miss, dalle assicurazioni sulla vita, fino alle graduatorie d'ammissione ai camposanti (cimiteri), partecipi...

30/08/2004
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l'Unità

La scuola pubblica?Una giostra a punti

"Dai concorsi scolastici, alle elezioni delle miss, dalle assicurazioni sulla vita, fino alle graduatorie d'ammissione ai camposanti (cimiteri), partecipiamo senza soste alla meritocrazia del punteggio". Così recitava Paolo Fabbri su l'Unità del 17 agosto. Da parte mia sono venticinque anni che partecipo alla giostra a punti per l'insegnamento nella scuola pubblica!
In venticinque anni sessantadue atti amministrativi fra ordinanze, circolari e disposizioni transitorie dei vari governi. Ricordo "con nostalgia" l'anno scolastico 1992/1993: a convocazioni già fissate da parte del provveditorato agli studi, il ministro inventa la precedenza di tipo A e B per insegnanti abilitati con diploma di scuola media superiore che aspirano a una supplenza per l'insegnamento in classi di concorso diverse dall'abilitazione posseduta. La precedenza "A e B" sconvolge le graduatorie già pubblicate.
Ogni anno si sale e si scende come sulle montagne russe; di anno in anno si scavalca qualche collega per poi restituire il piacere e ritrovarlo davanti (e le chiamano graduatorie permanenti). Chiedo solo rispetto e dal ministro del Tesoro impegnato a redigere il bilancio dello Stato pretendo un GRAZIE!! Il lavoro a tempo non è la legge Biagi, la pubblica amministrazione (comparto istruzione) lo applica da sempre: a settembre si è assunti, a giugno licenziati, niente trattamento di fine rapporto, niente mensilità estive, niente progressione di carriera, tredicesima mensilità rapportata a dieci mesi. Un grazie di cuore lo pretendo per il risparmio di spesa che in venticinque anni ho ceduto ai governi e al paese intero.
Quest'anno il ministro dell'Istruzione ha promesso quindicimila assunzioni, contemporaneamente il suo collega non vuole rinnovare il contratto dei lavoratori del pubblico impiego. Schizofrenia economico-contabile? Voti elettorali da ripartire nella coalizione di governo?
Promesse da mantenere, 14 febbraio 2002, accordo informale fra i sindacati e il vicepresidente del Consiglio. Sono d'accordo con il comitato insegnanti precari del Veneto per l'istituzione di un fondo nazionale (o federale?) di solidarietà fra insegnanti a tempo indeterminato e i tappabuchi a tempo determinato per la dignità della scuola pubblica e per la dignità della persona.
Lettera firmata