Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Unità-Melfi e serial killer

Unità-Melfi e serial killer

Melfi e serial killer di Bruno Ugolini Il serial killer occupa le prime pagine dei giornali. Sono quasi scomparse, invece, le cronache di Melfi dove migliaia di giovani operai, fino ad ieri tranq...

26/04/2004
Decrease text size Increase text size
l'Unità

Melfi e serial killer
di Bruno Ugolini

Il serial killer occupa le prime pagine dei giornali. Sono quasi scomparse, invece, le cronache di Melfi dove migliaia di giovani operai, fino ad ieri tranquillissimi, hanno scoperto che magari lavorare di notte per due o tre settimane di seguito fa male alla salute. Hanno avuto l'ardire di chiedere di intervallare una settimana di notte con una di giorno.

Fatto sta che ora sono stati in parte zittiti, nel clamore dei mass media, dalle vicende del signor Donato Bilancia, l'uomo che ha spento tranquillamente la vita a diciassette persone. Costui ha potuto liberamente esprimere le sue profonde idee davanti alle telecamere di "Domenica In", intervistato dal solerte Bonolis. Il quale ha commentato difendendosi dai veementi attacchi: "Non si può sempre ballare e cantare&". Sacrosanta verità. Qualche pausa di questi appuntamenti domenicali potrebbe essere dedicata a problemi seri.

Ma perché non invitare, invece di un Nuovo Mostro, un giovane, normale operaio di Melfi che di problemi seri ne avrebbe tanti da esporre? Lui, è vero, non ha ucciso nessuno, non è un serial killer. Sono altri che uccidono la sua giovinezza e lui non ci sta più.

Oltretutto, magari, negli studi televisivi qualche vecchio sindacalista avrebbe potuto spiegare al giovane operaio che negli scontri di classe più duri, nel passato, ha sempre vinto chi "ha saputo durare cinque minuti più del padrone". Non è il blocco infinito, il muro contro muro, l'arma migliore. Quello sfianca te, prima del padrone. Nei tempi antichi dell'autunno caldo gli operai vinsero con gli scioperi articolati, non con lo sciopero ad oltranza. E anche allora, in ogni modo, nessun Bonolis li invitava in Tv.

www.brunougolini.com