Unità on line - La scuola pubblica è "in mutande". Così gli studenti accolgono in slip la Moratti
La scuola pubblica è "in mutande". Così gli studenti accolgono in slip la Moratti di red ROMA. Studendi che digiunano e studenti in mutande. Il tutto, contro la Moratti. Monta, dunque, il mal...
La scuola pubblica è "in mutande". Così gli studenti accolgono in slip la Moratti
di red
ROMA. Studendi che digiunano e studenti in mutande. Il tutto, contro la Moratti. Monta, dunque, il malcontento di varie organizzazioni studentesche nei confronti del programma del ministro dell'Istruzione. Gli studenti chiedono di essere maggiormente interpellati e sollecitano "garanzie per il futuro della scuola pubblica". Mentre è grande l'attesa per l'incontro di domani tra il ministro dell'Istruzione e il Forum delle associazioni studentesche.
Non si ferma, dunque, la protesta nelle scuole italiane: nuovi scioperi della fame, appuntamenti e mobilitazioni si prevedono nei prossimi giorni in tutta Italia. La Sinistra Giovanile (Sg) e la rete di oltre 200 associazioni studentesche, Studenti.net, annunciano i "contro-Stati generali degli studenti"; l'Unione degli studenti (Uds), lancia un vademecum per la buona riuscita delle occupazioni.
Al liceo Tasso hanno interrotto il digiuno forzato e la loro forma di protesta estrema è stata subito "copiata" a Napoli, Cosenza e Urbino. Trenta studenti, dieci delle scuole superiori e venti dell'università, aderenti alla Confederazione degli studenti (Cds), non toccano cibo "contro lo sfascio della scuola pubblica e delle università". A Firenze, invece, i ragazzi si faranno trovare in mutande dalla Moratti, così come rischia di finire la scuola e la cultura pubblica italiana, spiega un comunicato di Studenti.Net. Il ministro infatti è atteso a Palazzo Vecchio, per presenziare alla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico dell'Università fiorentina. E il suo arrivo ha messo subito sul piede di guerra gli studenti: tant'è che domattina si presenteranno al ministro indossando soltanto gli slip. E non finisce qui. Per dopodomani, mentre la Moratti incontrerà il Forum delle associazioni studentesche e gli studenti del Tasso, sotto i Provveditorati e le Regioni di Padova, Bologna, Lecce e Napoli arriveranno gli studenti-mendicanti, che chiederanno la carità per i loro istituti "vestiti da mendicanti".
L'Unione degli studenti (Uds) ha lanciato una settimana di "autogestioni a tappeto nelle scuole per sperimentare metodi diversi e innovativi di fare scuola e di promuovere la cultura e per costruire uan piattaforma nazionale di rivendicazioni". Il tutto in vista della giornata di mobilitazione nazionale indetta dall'Uds per venerdì 30 novembre, con cortei e manifestazioni in varie città: per dire "no" alla Finanziaria che "penalizza le scuole pubbliche e per bocciare la linea della maggioranza in materia di istruzione".