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Unità-Portfolio degli alunni, in pezzi una parte del decreto Moratti

Portfolio degli alunni, in pezzi una parte del decreto Moratti di red Stop al portfolio delle competenze e al documento degli alunni. La nuova pagella voluta dalla Moratti è stata sospesa dal ...

03/02/2006
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l'Unità

Portfolio degli alunni, in pezzi una parte del decreto Moratti
di red

Stop al portfolio delle competenze e al documento degli alunni. La nuova pagella voluta dalla Moratti è stata sospesa dal Tar. Non una vera e propria "bocciatura" ma quasi.

Il portfolio delle competenze era nato come idea di nuova pagella nella quale registrare tutta la carriera scolastica dello studente, dalla scuola materna alle superiori. Ma tra le motivazioni che hanno spinto i Cobas a fare ricorso il fatto che questa sorta di documento scolastico non è presente né nella legge Moratti 53 del 2003, nè nel decreto legislativo applicativo 59 del 2004, ma solo nella Indicazione nazionale transitoria mai divenuta Regolamento. Insomma alla nuova scheda di valutazione sono stati contestati i fondamenti giuridici perché non è stato emanato il relativo decreto.

Un altro importante punto di contestazione riguarda l'inserimento del voto di religione all'interno del documento assieme ad altre materie. E questo nonostante il fatto che l'ora di religione sia facoltativa e preveda una nota a parte per chi decide di avvalersene.

"Il problema è che questa riforma non ha fondamenti giuridici - afferma Piero Bernocchi, portavoce dei Cobas - non c'è neanche il regolamento per il trattamento dei dati sensibili, ossia non è rispettata la privacy".

Con questa sentenza, aggiunge Bernocchi, il Tar del Lazio, ha dato ragione ai Cobas e ai coordinamenti genitori-insegnanti che in questi mesi avevano già impedito nella maggioranza delle scuole l'applicazione della riforma, ha cancellato l'illegalità morattiana intimando al Ministro di revocare la circolare 84 del 10 novembre e di emanare nuovi circolari conformi alla normativa pre-esistente. D'ora in poi quindi, conclude Bernocchi, gli organi collegiali possono deliberare l'adozione della scheda di valutazione con i curriculi previsti dai programmi dell'85 per le elementari e del '79 per la media.