Unità: Ricercatori per la trasparenza: primarie per eleggere il presidente del Cnr. «Basta con i compromessi politici»

Elezioni primarie per scegliere il presidente del Cnr. L’idea è partita dagli autori del Manifesto dei Ricercatori, un appello apparso a dicembre del 2005 per la salvaguardia dell’ente di ricerca che contestava fortemente l’operato dell’attuale presidente, Fabio Pistella. Attorno al Manifesto (che si può trovare all’indirizzo: https://www.ibimet.cnr.it/biosphere/manifesto/index.php), si è creato un movimento cui aderiscono oltre mille persone, 950 delle quali lavorano al Cnr.
Sono stati loro a lanciare la proposta, ad agosto scorso, sulla rivista Le scienze: un esperimento per dar voce ai ricercatori su un tema scottante come quello delle presidenze degli enti di ricerca, terreno di storici scontri e compromessi politici. Ai ricercatori è stato chiesto di votare, all’interno di una rosa di 38 scienziati segnalati dai ricercatori stessi, quello che sembrava più adatto a ricoprire la carica di presidente del maggiore ente di ricerca italiano. Hanno risposto in 459. Venerdì scorso si sono «aperte le urne» e si è visto che 9 persone - che non si erano candidate, tutto è “spontaneo” - hanno raccolto il 50% delle preferenze espresse. I nomi (in ordine alfabetico) dei più votati: Carlo Bernardini, Edoardo Boncinelli, Silvio Garattini, Lucio Luzzatto, Giampiero Maracchi, Giorgio Parisi, Luciano Pietronero, Carlo Rubbia e Umberto Veronesi. Ora, il Manifesto dei Ricercatori pensa di organizzare un incontro a cui invitare tutti i prescelti per parlare del futuro dell'Ente e della ricerca italiana.
Le primarie vengono dopo una lunga polemica nei confronti di Fabio Pistella che prese spunto dalla poca trasparenza sui suoi titoli scientifici e di cui, qualche mese fa, si occupò anche la rivista britannica Nature.
«L’augurio - si legge nell’articolo de Le scienze - è che con queste primarie tutta la comunità scientifica dia un segnale di risveglio, di rinnovamento nei principi della nomina dei presidenti degli enti pubblici di ricerca».
c.pu.