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Unità-Riforme in quarantena

Riforme in quarantena di Bruno Ugolini E' una mania. La formula ricorda un po' quella che è stata usata nelle aule dei tribunali per certi imputati e non vi diciamo per chi. Quando si usava la f...

25/11/2005
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l'Unità

Riforme in quarantena
di Bruno Ugolini

E' una mania. La formula ricorda un po' quella che è stata usata nelle aule dei tribunali per certi imputati e non vi diciamo per chi. Quando si usava la formula "per decorrenza dei termini". Come a dire: egregio signor imputato, è passato troppo tempo e noi non la possiamo più condannare, se ne vada pure a spasso. E' successo così anche per il Tfr, formula misteriosa che significa "trattamento di fine rapporto". Quel "trattamento" è riferito, in realtà, ad una parte del proprio salario che ciascuno lascia ogni mese nelle mani dell'azienda e che poi viene ripreso tutto insieme alla fine della vita lavorativa. Ora doveva essere subito investito in fondi pensioni, onde trascorrere una vecchiaia senza troppi patemi d'animo, visto il dimagrimento progressivo delle pensioni fornite dall'Inps.

Giorni, mesi, anni di dibattiti sul Tfr. Era una torta miliardaria da dividere tra diversi gestori mossi da appetiti furibondi. Il più agguerrito era Mediolanum, vedi il caso non indifferente agli interessi del presidente del Consiglio. E che voleva di tutto e di più. Non si sono messi d'accordo su come spartire la torta e così con un'idea brillante s è deciso di rimandare al 2008. Chi vivrà vedrà.

Una strategia davvero brillante. C'è un problema Tfr? Al 2008. C'è un problema pensioni? Al 2008. C'è un problema di ritiro delle truppe dall'Iraq? Al 2008. C'è un contratto per il pubblico impiego da rispettare? Al 2008? Investimenti al Sud da fare? Al 2008. E' il decisionismo al rallentatore. Non è sempre così. Vale solo per aspetti secondari che interessano, diciamo così, le persone umili, quelli che lavorano dalla mattina alla sera. Per altre cose si va avanti come panzer, senza guardare in faccia nessuno. Uso criminoso della Tv? Via Biagi, Santoro e Luttazzi da un giorno all'altro, senza nemmeno gli otto giorni. Processi penali da scavalcare? Rapidissime leggi ad hoc. 44 forme contrattuali da adottare, assumendo giovanotti di tre mesi in tre mesi senza dove pagare diritti e tutele? Una legge Trenta in quattro e quattr'otto. Un Paese da dissolvere attraverso, appunto, una "Devolution". Onorevoli alzate la mano e via dissolvere. Rapidi come il fulmine.

L'unico interrogativo è proprio su quel 2008. Ma lor signori ci saranno ancora seduti negli scranni del governo? E si presenteranno agli appuntamenti per Tfr pensioni e via elencando? Meglio affrettare i tempi. Magari uno sciopero generale come quello di venerdì 25 novembre potrebbe aiutarli.

brunougolini@mclink.it


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