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Unità-Roma-Scuola occupata dallo spot di Storace

28 Ottobre 2004 Scuola occupata dallo spot di Storace La scuola elementare Gaetano Grilli trasformata in un set dalla Regione Le mamme chiamano i carabinieri: "Disagi per i bimbi e nessun a...

28/10/2004
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l'Unità

28 Ottobre 2004

Scuola occupata dallo spot di Storace

La scuola elementare Gaetano Grilli trasformata in un set dalla Regione
Le mamme chiamano i carabinieri: "Disagi per i bimbi e nessun avviso"

Mariagrazia Gerina

Il set è lo stesso scelto dalla fiction di "Un medico in famiglia". Anche se i bambini che ogni giorno lo attraversano per andare in classe dalle insegnanti sono ancora convinti che si tratti della loro scuola. La scuola materna ed elementare Gaetano Grilli, scuola statale nella splendida cornice del Gianicolo, tra il faro e il teatro dei burattini. La stessa convinzione, che si tratti di una scuola pubblica e non di un set pubblicitario, radicata anche nei genitori, li ha spinti, ieri, come ogni mattina, ad accompagnare i piccoli scolari in quella splendida cornice, che è pur sempre la scuola dei loro figli. Il presidente della Regione, emulo forse di nonno Libero, ha fatto trovare loro una bella sorpresa. Due camion parcheggiati davanti al cancello di ingresso, con cavi e cineprese, piazzati lì fin dalle otto del mattino per girare - senza nessun preavviso - uno spot commissionato dalla Regione, che servirà a pubblicizzare il nuovo Statuto del Lazio. Insomma, "Il Lazio che ho in mente", come recita il pamphlet a cui Storace - come ama raccontare - ha dedicato le sue fatiche estive. Quale cornice migliore per lo spot di quello già consacrato da una delle più celebri fiction televisive?
Dunque, spot a colazione, spot a merenda, spot all'uscita di scuola per i bambini della scuola materna ed elementare statale Gaetano Grilli, che, dopo aver assistito da vicino alle riprese di "Un medico in famiglia" - lo scorso anno scolastico - ieri sono stati a sorpresa catapultati sul set pubblicitario di Francesco Storace. Riprese no stop dalle 8 alle 14. Non c'è stato verso di fermarle, nonostante i genitori abbiano tentato di impedire l'ingresso della troupe. "Nessuno ci ha avvertito che oggi avrebbero girato delle scene all'interno del cortile della scuola", lamentano i genitori, che fuori dai cancelli improvvisano un'assemblea pubblica. Finita con una denuncia ai carabinieri. "Il mancato preavviso alle famiglie comporta anche un problema di sicurezza per i bimbi - fanno notare i genitori -. Né i bidelli, né i professori hanno verificato infatti l'identità delle persone che sono entate nella scuola per girare lo spot".
"La troupe non aveva le carte in regola per girare nella scuola", attacca a nome dei genitori della scuola elementare Alessandra Ferrari: "Ci hanno mostrato solo un'autorizzazione in carta semplice firmata dalla coordinatrice della scuola materna, senza alcun valore. Di certo, dalle elementari non c'è stato nessun via libera". E mentre loro minacciano di andare avanti per le vie legali, il presidente del I Municipio, Giuseppe Lobefaro affida direzione del municipio una indagine amministrativa per accertare effettive irregolarità.
La scuola Grilli non è nuova alle luci della ribalta. Negli ultimi due anni, nel bel cortile della scuola sono stati girati alcuni episodi della fiction "Un medico in famiglia". Alemno allora - spiegano i genitori - la preside aveva informato il consiglio scolastico e i genitori. Nessun preavviso questa volta. "Eppure - dicono i genitori - proprio il giorno prima eravamo tutti a scuola per i colloqui genitori-insegnanti". Qualche inconveniente, comunque, anche in occasione di quelle riprese ci fu. "Una volta i bambini sono stati fatti uscire in ritardo da scuola per permettere alla troupe di girare nuovamente le scene che non erano venute bene". Un'altra volta invece sono stati fatti uscire prima rispetto all'orario previsto dal tempo pieno.