Unità-Ruini: italiani, difendete i vostri presepi

Ruini: italiani, difendete i vostri presepi

Il capo della Cei, imbeccato dal Tg1: "È pericoloso e radicalmente sbagliato rimuoverli dalla scuola"

Maristella Iervasi

ROMA "La rimozione dei presepi è sbagliata. Le conseguenze sarebbero pericolose sull'educazione dei nostri ragazzi". È la giornata dell'Immacolata Concezione. Il Papa, nella sua consueta visita alla statua della Madonna in Piazza di Spagna, prega per la pace e rinnova l'appello contro tutte le guerre. La cerimonia è in diretta tv. L'omaggio del pontefice è ripreso dalla struttura Rai Vaticano e Tg1. Ma ecco che il telecronista Giuseppe De Carli "zooma" su Camillo Ruini. L'argomento non è il discorso di Giovanni Paolo II, ma un fuoco di fila di domande sul caso delle maestre elementari di una scuola di Como che hanno modificato le parole di un canto natalizio per non urtare la sensibilità degli alunni musulmani. Da qui, la polemica sui presepi. Così Ruini, vicario del Papa e presidente dei vescovi italiani, entra in tutte le case degli italiani, chiedendo di "opporsi" alla rimozione dei presepi.
Appello in Tv. Ruini era in piazza di Spagna per accogliere il Papa. È stato "catturato" dal telecronista del Tg1. Obiettivo: distogliere l'attenzione dei telespettari sulle guerre, alimentando invece la polemica sul Natale. Come? con l'attualità, la proposta di sostituire la parola Gesù con Virtù in un testo natalizio. Ruini ascolta e cerca le parole. Il giornalista quasi non l'ascolta, ha già pronte altre domande. E le "usa" quasi a provocare le risposte del porporato. "Monsignore, ma con la proposta di togliere i presepi dalle scuole e sostituire Gesù Bambino con Cappuccetto Rosso non si esagera?", incalza il telecronista Giuseppe De Carli. "Si esagera, si esagera in modo radicale" - replica di Ruini. Che aggiunge: "Non ci si rende conto di quello che si fa. Queste cose in se possono apparire piccole, ma lo spirito che dietro è radicalmente sbagliato. Pericoloso. Le conseguenze sui nostri ragazzi sono da valutare".
Il "la" è stato dato. E il Tg1 ha fatto la sua bella figura. "Mi permetto di chiedere a tutti gli italiani - conclude Ruini da una piazza romana gremita di gente e in diretta tv - di non accettare in alcun modo scelte di questo genere. Si sappia che la nostra tradizione cristiana è tradizione di bene e di verità. Con tutto il rispetto per gli altri, solo in Cristo ci è dato il vero senso della vita umana".
La diretta finisce. E l'appello di Ruini fa gongolare la Lega di Calderoli, che era andata su tutte le furie con le maestre di Como. Al punto da arrivare a suggerire al minsitro dell'Istruzione Letizia Moratti di istituire un albo degli insegnanti contro il presepe. "La questione solo oggi ha il giusto risalto" - sottolinea l'eurodeputato leghista Matteo Salvini. La battaglia lanciata dai leghisti è stata rilanciata da Ruini. Nel giorno dell'Immacolata Concezione. Per potenza del Tg1.