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Unità: Scuola e Atenei Riparte la protesta contro i tagli Gelmini-Tremonti

Mimmo Pantaleo: «Il ministro si fermi prima che la situazione diventi ingovernabile»

07/02/2009
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l'Unità

Torna la protesta anti-Gelmini. «Torneremo a riempire le piazze il 27 febbraio. Ci siamo ancora», sottolinea l’Unione degli studenti che annunciando la mobilitazione nazionale. «Di nuovo in piazza perché - sottolineano gli studenti - non possiamo accettare l’idea per cui la Gelmini continui a demolire la scuola italiana nel silenzio generale e addirittura godendo di visibilità rispetto ad alcune iniziative spot, come ad esempio la creazione del canale su Youtube. È necessario tornare a mobilitarsi per proseguire nella lotta iniziata in autunno, per opporre ai disegni del Governo la nostra idea di scuola, quella che abbiamo costruito nelle occupazioni e nelle lezioni in piazza d’autunno: una scuola degli studenti e per gli studenti, inclusiva e partecipata».

L’Onda dunque torna in piazza e protesta anche il sindacato Flc-Cgil. La Federazione dei lavoratori della conoscenza guidata dal segretario Mimmo Pantaleo giovedì prossimo sarà sotto il ministero dell’Istruzione. Un sit-in per rivendicare l’immediato ripristino dei fondi per il funzionamento e amministrativo della scuola pubblica. Non solo. La Flc-Cgil è decisa a proclamare uno sciopero per metà marzo. E si fa risentire anche l’Onda universitaria, pronta a contestare il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, il 16 febbrario, giorno in cui l’esponente di governo è atteso alla Sapienza per un seminario sulla crisi.