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Unità-Un pericolo incombe sulla Repubblica

Un pericolo incombe sulla Repubblica Le riforme costituzionali della Destra hanno allarmato il capo dello Stato. Ecco perché ROMA Il capo dello Stato è arrivato a dire parole pesanti n...

17/09/2004
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l'Unità

Un pericolo incombe sulla Repubblica

Le riforme costituzionali della Destra hanno allarmato il capo dello Stato. Ecco perché

ROMA Il capo dello Stato è arrivato a dire parole pesanti nel corso dell'approvazione di una legge costituzionale, cosa inusuale, perché ha visto dei pericoli all'orizzonte. Lo scritto Vincenzo Vasile su questo giornale, lo hanno detto in molti. Il primo pericolo è quello della disunità d'Italia. La devolution, così come è stata concepita, toglie allo Stato materie fondamentali, in cui l'indirizzo non può essere delegato alle Regioni. Scuola e sanità: come non pensare che si creeranno delle regioni in cui l'istruzione pubblica sarà liberale, la scuola modello e la sanità efficiente, ma in virtù di fondi superiori ad altre e altrove, dunque, tutto lasciato all'arbitrio? Già claudicante la scuola sarà messa in venti mani diverse? E chi pagherà per le diseguaglianze? Insomma, una divisione pericolosa e il messaggio di Ciampi aveva terminali precisi, differentemente di quel che ha vantato Calderoli dopo averlo visto.
Ma al depauperamento dello Stato si accompagna un esagerato conferimento di poteri al premier. A partire da quello di scioglimento, sin qui attribuito al presidente della Repubblica. E che trasformerebbe l'Italia in un Paese a regime presidenziale senza dichiararlo. E poi il Senato federale, l'intricato passaggio delle leggi da una camera all'altra con possibili contenziosi vista la limitatezza delle competenze del Senato; la configfurazione di un federalismo fiscale entro cinque anni con autonomia impositiva per le Regioni che porrebbe le condizioni per un impoverimento progressivo delel regioni che già povere sono; la fine dei senatori a vita sostituiti dai deputati a vita, una cosa proprio singolare.
La maggioranza sembra aver trovato un punto d'equilibrio a favore di questo testo. Bossi punta a questo voto quasi fosse la medicina principale per la sua salute. Ma da tempo ci sono state le firme di decine decine di costituzionalisti su appelli a contrasto dell'approvazione di una simile riforma costituzionale. Poderosa, mai vista, perché tutt'insieme si modificano circa quaranta articoli della Costituzione. Come si fa a non essere preoccupati?
g.v.