ENEA: stop al commissariamento, lo chiede il comitato degli iscritti del Centro di Bologna
Decisa presa di posizione dei lavoratori che aderiscono alla manifestazione in programma per il 9 maggio 2012.
Il comitato degli iscritti FLC CGIL del Centro di Bologna (con i laboratori di Faenza e Montecuccolino) chiede la fine del commissariamento, che si protrae ormai da tre anni, come punto di partenza per il rilancio dell’Agenzia, evidenziando come punti principali:
- la ridefinizione della missione dell’Enea
- la nomina di una “governance” (Presidente, CdA, Comitato Scientifico) qualificata
- il recupero del ruolo tecnico-scientifico nel contesto degli Istituti di ricerca nazionali ed internazionali
- il rientro dei tagli che condizionano il normale funzionamento dei Centri e che, nel caso specifico di Bologna, si manifestano in una continua chiusura di laboratori con pesanti ripercussioni sulle attività di ricerca e sullo svolgimento di Progetti già attivati.
Si chiede, inoltre, che si trovi una soluzione adeguata per superare la situazione assurda dell’assunzione al V livello EPR, con profilo di Funzionario di amministrazione, dei vincitori dei concorsi T.D. su fondi del Tecnopolo. Si tratta infatti di ricercatori con molti anni di esperienza e tutti in possesso di Laurea quinquennale, e in alcuni casi anche di dottorato di ricerca.
Per questi motivi il C.d.I. di Bologna aderisce alla manifestazione del 9 maggio davanti al MISE e invita i lavoratori a partecipare.