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Università di Bologna: stessi diritti per tecnici amministrativi precari e non

Per la prima volta in Italia i precari dell'università avranno gli stessi diritti contrattuali dei lavoratori a tempo indeterminato.

12/02/2015
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A cura della FLC CGIL Bologna

Dopo vari tavoli di confronto l'Amministrazione dell'Ateneo bolognese ha finalmente concordato con la FLC CGIL e la CISL Università di Bologna, un protocollo di intesa per la parificazione dei diritti contrattuali tra il personale precario e il personale a tempo indeterminato: congedi retribuiti per esami e concorsi, permessi retribuiti per motivi personali, ecc...
Ai lavoratori a termine verrà estesa anche la formazione prevista per il personale stabile.

È un grande risultato che portiamo a casa, primi in Italia.

Attualmente in Unibo sono in servizio 244 tempi determinati e per il 2015 sono già state autorizzate tutte le 74 proroghe richieste dalle strutture dell'Ateneo, più altre 75 proroghe in deroga, per un totale di 149 contratti a TD prorogati fino al 31 dicembre 2016. Anche questo è stato possibile grazie ad un accordo sindacale del febbraio 2014, in attesa di riuscire a programmare nei tre anni la stabilizzazione di questi lavoratori, tramite lo scorrimento dalle graduatorie in essere a tempo indeterminato.