Dimensionamento scolastico a Ferrara: un piano irrazionale e fallimentare
A denunciarlo la FLC CGIL che convoca un'assemblea del personale scolastico degli istituti interessati per venerdì 11 novembre presso l'ITI Copernico di Ferrara.
A cura della FLC CGIL Ferrara
La provincia di Ferrara sul tema del dimensionamento scolastico sta avviando un piano di accorpamento degli istituti sul territorio.
Gli amministratori provinciali e comunali stanno procedendo attraverso un intervento che si presenta irrazionale e fallimentare. L'operazione prevede di accorpare l'IPSIA con l'ITI costituendo un istituto di 1514 alunni e l'istituto professionale “Vergani” con l'istituto “Navarra” creando un'unica scuola da 1351 studenti.
Gli amministratori comunali stanno costituendo due Istituti comprensivi da 1558 studenti a Comacchio e da 1452 studenti a Copparo. La normativa vigente prevede che gli istituti superiori debbano essere costituiti da un minimo di 500 ad un massimo di 900 studenti, mentre gli istituti comprensivi non devono andare oltre i 1200 alunni iscritti.
La FLC CGIL denuncia il problema occupazionale e il degrado del sistema formativo; questo intervento produrrà una riduzione della pianta organica per i lavoratori del comparto ATA (collaboratori scolastici, DSGA, assistenti amministrativi e dirigenti scolastici) facendo registrare così un ulteriore taglio al personale della scuola.
La FLC chiede
- la sospensione di questa operazione in modo che si possa ridiscutere immediatamente la fissazione di nuovi parametri, sulla base di criteri numerici, economici e occupazionali tenendo conto anche dei diversi ordini di scuola
- che si avvii una larga discussione fra il personale, le famiglie, i cittadini e i soggetti interessati.
Venerdì 11 novembre, dalle ore 12.00 alle 14.00, presso l'ITI Copernico di Ferrara, assemblea del personale scolastico dell'ITI Copernico, Vergani e IPSIA-ITAS. Si discuterà di dimensionamento scolastico, ricadute sul sistema formativo e sul versante occupazionale.