L'Ufficio Scolastico del Lazio: le scuole per pagare le visite fiscali debbono avere i soldi
Con la nota Prot.n. 5719 del 6 aprile 2009 indirizzata alle scuole l'USR Lazio dice che è il Ministero a doverli mettere a disposizione.
A conferma di quanto più volte da noi sostenuto, e cioè che le visite fiscali non possono essere pagate se non si hanno fondi specifici, l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio, con una Nota indirizzata alle scuole, comunica che i fondi debbono essere messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione.
Per questo la stessa nota viene inviata per conoscenza al Ministero affinché provveda ad inviare i fondi necessari. Infatti la nota recita testualmente: “ …resta inteso che il Ministero, cui la presente è inviata per il seguito di competenza, dovrà fornire quanto necessario per il loro pagamento.”.
Questo consolida la nostra tesi e la nostra denuncia sulla insostenibilità del mancato stanziamento di risorse per il funzionamento amministrativo e didattico, che mette le scuole nella condizione di non rispettare la stessa legge 133/2008.
Del resto, che questo sia un problema vero e fondato, da noi posto all’attenzione da ormai molti mesi, è stato riconosciuto perfino dal Ministro Brunetta che si era impegnato a risolvere il problema con il suo collega del Tesoro.
Siamo sempre in attesa.
Roma, 7 aprile 2009
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
DIREZIONE GENERALE
UFFICIO VII
AOODRLA – Registro ufficiale
Prot.n. 5719 -USCITA
Roma, 06/04/2009
AI DIRIGENTI DELLE ISTITUZIONI
SCOLASTICHE DI OGNI ORDINE E GRADO
ROMA E PROVINCIA
AI DIRIGENTI DEGLI USP DEL LAZIO
LORO SEDI
AL MIUR
Direz. Generale per la Politica Finanziaria e Bilancio
Alla cortese attenzione del
Direttore Generale
Viale Trastevere, 76
0013 ROMA
OGGETTO: Pagamento visite fiscali disposte dalle istituzioni scolastiche del Lazio
Si porta a conoscenza delle SS.LL., che con sentenza del Consiglio di Stato n. 5690/2008. si è definitivamente chiarito che la spesa per le visite fiscali non sono riconducibili ai livelli essenziali di tutela garantiti dal SSN e che le spese medesime restano a carico dei datori di lavoro.
Pertanto, le istituzioni scolastiche sono tenute, in adempimento alla legislazione vigente, all’invio della visita fiscale, ma, non disponendo le scuole delle risorse finanziarie per il pagamento, resta inteso che il Ministero, cui la presente è inviata per il seguito di competenza, dovrà fornire quanto necessario per il loro pagamento.
Si confida in un chiarimento a cura della competente Direzione Generale del MIUR su tale aspetto finanziario.
IL DIRIGENTE
Elisabetta Davoli