La straordinaria partecipazione all’assemblea verso #lottomarzo del 6 marzo a Roma
Il successo dell’assemblea sindacale provinciale della FLC CGIL verso lo Sciopero Globale dell’8 Marzo.
A cura della FLC CGIL Roma e Lazio
L’assemblea si è svolta la mattina del 6 marzo all’ITIS del Galileo Galilei ed è stata rivolta a tutto il personale docente e ATA degli istituti scolastici di Roma.
L’incontro ha visto la partecipazione di tantissime lavoratrici e lavoratori del mondo della scuola e preannuncia la grande mobilitazione di mercoledì 8 marzo, sciopero dell'intera giornata a cui l’FLC CGIL ha aderito in seguito all’appello lanciato dal movimento “Non una di meno” e in vista della giornata del 10 marzo (con l'assemblea nazionale dei delegati della FLC CGIL dalle 9:30 al Teatro Brancaccio e il presidio che si terrà sotto al MIUR dalle 14:30).
L'assemblea si è dimostrata il luogo adatto per discutere dei seguenti temi:
#LottoMarzo - Scuola Libera Tutte: lo sciopero mondiale dell’8 marzo per i lavoratori della Conoscenza vuol dire restituire all’Istruzione e alla Ricerca obiettivi di qualità e a tutto il personale dei nostri comparti la dignità sociale e professionale che deve connotare le lavoratrici e i lavoratori dei settori pubblici, avamposto dello stato sociale. Affrontare in modo critico il tema delle violenze di genere e far emergere le relazioni di potere che si instaurano attraverso gli stereotipi maschili e femminili deve essere obiettivo della scuola pubblica.
#SbloccATA: la campagna di denuncia e mobilitazione, promossa dalla FLC CGIL, per sbloccare organici e supplenze del personale ATA. L’obiettivo politico dello #sbloccATA è quello di proseguire a incalzare il governo, affinché si possano reintegrare i 2.020 posti tagliati e modificare la norma sulle restrizioni alle supplenze brevi, con l’effetto d’intervenire anche sul forte aggravio dei carichi di lavoro del personale ATA.
Il lavoro e il sapere non sono una merce: otto anni di mancati rinnovi contrattuali non hanno fatto altro che svalutare il sapere e mortificare il lavoro, precarizzando la vita di milioni di persone. Il 10 marzo al teatro Brancaccio l'FLC CGIL porterà sul palco le richieste loro e di tutti i lavoratori e le lavoratrici precarie della conoscenza, con una grande assemblea dei nostri delegati. Lo farà, ancora una volta, ascoltando chi il sapere lo produce, diffonde e difende ogni giorno nelle scuole, nelle università, negli enti di ricerca, nelle accademie e nei conservatori di tutta Italia.
Presidio al Miur: nel pomeriggio del 10 marzo dalle 14:30 saremo in presidio al Ministero dell’Istruzione, Università, Ricerca a Trastevere per:
- il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori dell’Istruzione e della Ricerca
- un piano per le stabilizzazioni di tutti i precari della Conoscenza
- il superamento delle deleghe della “buona scuola” e per una vera riforma che preveda stabilizzazioni, risorse finanziarie e livelli delle prestazioni.
Referendum popolare, Con2Sì - Tutta un’altra in Italia: Due quesiti referendari, una grande opportunità per liberare il lavoro e cambiare l’Italia. I protagonisti sono lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, ognuno di noi, ognuna delle persone che da sempre credono nella partecipazione come motore della democrazia. Insieme possiamo liberare il lavoro. Insieme possiamo davvero cambiare questo Paese. Insieme possiamo abrogare i voucher e tutelare le lavoratrici e i lavoratori degli appalti.