Decreto Brunetta, dipendenti pubblici in presidio a Genova
Presidio dei lavoratori del Pubblico impiego, il 29 giugno, promosso da CGIL Funzione Pubblica e dalla Federazione Lavoratori della Conoscenza.
FLC CGIL – F.P. CGIL
Liguria
Comunicato
Il 29 giugno 2009, dalle 10 alle 11, si è svolto il presidio dei lavoratori del Pubblico impiego promosso da CGIL Funzione Pubblica e dalla Federazione Lavoratori della Conoscenza.
Il presidio, al quale hanno partecipato numerose lavoratrici e lavoratori dei settori pubblici e al quale sono stati invitati tutti i parlamentari liguri, è stato deciso per protestare contro la bozza di decreto attuativo della Legge 15/09 (decreto Brunetta).
Infatti ci troviamo di fronte a un testo che conferma la valutazione a suo tempo espressa riguardo alla Legge 15/09:
una delega in bianco per ridurre i diritti dei lavoratori, azzerando l'ampio processo riformatore della Pubblica Amministrazione che si è venuto sviluppando a partire dagli anni '90 e che aveva restituito dignità e ruolo alle lavoratrici e ai lavoratori pubblici.
Viene stravolto l'attuale sistema contrattuale che fino ad oggi:
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si fonda su una base fortemente democratica
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affonda che le sue radici nel nostro ordinamento giuridico a partire dal 1993
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fa del CCNL e della contrattazione integrativa il suo baricentro.
Questa impostazione fa parte di un disegno più complessivo (vedi "riforme" del welfare e della scuola e università) che considera lo stato sociale e il sistema di istruzione e formazione spese superflue e non risorse per lo sviluppo del paese, che è quindi opportuno ridurre ai minimi termini per poi poterli affidare quanto prima al "libero mercato".
Contro questo disegno complessivo i lavoratori di tutti i settori pubblici si sono in più occasione mobilitati, in difesa non solo dei loro diritti, ma della qualità dei servizi per tutti.
Una delegazione di lavoratori è stata ricevuta in Prefettura, dove il vicario del Prefetto ha dato assicurazione che le motivazioni del presidio sarebbero state rappresentate al Governo.
Il presidio si è sviluppato in un corteo che ha raggiunto Piazza De Ferrari, dove si è concluso con una breve illustrazione della situazione e dei risultati ottenuti e con la conferma della volontà di F.P. e F.L.C. C.G.I.L. Liguria di proseguire nelle iniziative e nella mobilitazione contro le politiche di questo governo in materia di pubblico impiego, scuola, università e ricerca.
Genova, 29 giugno 2009
Paola Repetto,
Segretaria Generale Regionale FLC CGIL Liguria
Maurizio Pozzobon,
Segretario Generale Regionale F.P. CGIL Liguria