Elezioni RSU Scuola, Università, Ricerca, AFAM: la FLC CGIL primo sindacato in Lombardia
Comunicato stampa della FLC CGIL Lombardia.
A cura della FLC CGIL Lombardia
Con 1.100 scuole scrutinate su 1.135 e il totale delle sedi scrutinate delle Università, degli enti di Ricerca e delle Accademie e Conservatori, la FLC CGIL è il primo Sindacato in Lombardia in tutto il Comparto Istruzione e Ricerca.
In particolare: nella scuola la FLC CGIL con 32.333 voti (pari a circa il 28%) è il primo sindacato in Lombardia; nell’Università con il 51,62% dei consensi, nella Ricerca con il 43,36% e nell’ Afam con il 28,52%, la FLC CGIL si riconferma il sindacato più votato in tutti i comparti.
Alta la partecipazione al voto con più del 66% dei votanti. Più di 124.000 lavoratrici e lavoratori hanno espresso con il loro voto l’importanza del ruolo delle RSU nei luoghi di lavoro. Solo con la presenza delle Rappresentanze Sindacali Unitarie si attua la democrazia e la trasparenza.
Due anni di pandemia e una guerra in Europa, non davano per scontato la partecipazione al voto. Le lavoratrici e i lavoratori hanno risposto, riprendendo la parola con il voto.
Siamo chiamati ad un rinnovo del CCNL in un contesto politico che vede il Governo lontano dalla realtà delle condizioni di lavoro nei settori della Conoscenza: bassi salari, forte precarizzazione, malessere lavorativo. Ciò che serve sono innanzitutto investimenti, per un progetto per una nuova scuola; per combattere la precarizzazione in tutti i settori; per la qualità del lavoro e della professionalità e per salari dignitosi.
Non servono, invece, azioni unilaterali del Governo con Decreti Legge che intervengono su materie contrattuali: formazione, carriera, riconoscimenti economici. Solo il CCNL deve regolare il rapporto di lavoro in tutto il suo insieme.
Il “Patto per la scuola al centro del Paese” che il Governo ha firmato lo scorso anno è carta straccia? I patti si devono rispettare!
Condanniamo metodo e merito di quanto il Governo sta approntando con l’emanazione, a breve, di un Decreto Legge sulla scuola. Chiediamo il ritiro del Decreto, l’emanazione immediata dell’Atto di Indirizzo all’Aran per aprire la trattativa del rinnovo del CCNL scaduto da tre anni e risorse adeguate per aumentare salari poco dignitosi.
Il risultato delle elezioni RSU ci dà ancora più forza.