La CGIL e la FLC delle Marche con gli studenti e i ricercatori che protestano
Prosegue con tenacia e determinazione la mobilitazione degli studenti e dei ricercatori degli atenei marchigiani contro il DDL Gelmini in discussione in queste ore alla Camera.
Ad Ancona prosegue l’occupazione del tetto della Facoltàdi Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche dove gli intrepidi studenti stanno da giorni sfidano il freddo e la pioggia battente e dove passeranno un’altra notte nelle tende.
Nella mattinata li ha raggiunti anche Daniela Barbaresi, Segretaria Regionale della FLC CGIL, e nel pomeriggio sarà con loro anche Gianni Venturi, Segretario Generale della CGIL Marche.
A Urbino, dove il Magistero nuovo è occupato da quasi una settimana, gli studenti hanno bloccato la seduta del Senato Accademico e occupare il rettorato. La protesta è proseguita nella piazza e nelle strade della città ducale.
Analogamente a Macerata dove i ragazzi, dopo un presidio in Piazza Mazzini, hanno sfilato in corteo per le vie cittadine fino alla stazione, mentre dal celebre Sferisterio sventola lo striscione “No al DDL Gelmini”.
Studenti in corteo anche ad Ascoli Piceno dalla Facoltà di Architettura.
A tutti loro e alla loro legittima protesta va il pieno sostegno della FLC CGIL Marche e della Confederazione.