La mobilitazione paga: le scuole molisane hanno accolto le diffide dei precari
Grazie all'intervento della FLC CGIL arriva a soluzione la vicenda dei lavoratori precari della scuola del Molise senza stipendio da mesi.
A cura della FLC CGIL Molise
Dopo il presidio del 2 agosto u.s. davanti alla Prefettura di Campobasso e l'incontro con il Prefetto al quale sono stati esposti i gravi problemi in cui si trovano i precari della scuola in Molise, qualcosa si è mosso.
Lo ricordiamo: i precari assunti dalle scuole per realizzare i progetti finanziati dalla regione non avevano ricevuto alcun compenso. Anche a seguito della mobilitazione promossa dalla FLC CGIL Molise, le scuole hanno ricevuto dalla regione, nei giorni successivi alla mobilitazione, gli accrediti delle somme spettanti.
I precari molisani che, seguendo le indicazioni della FLC CGIL Molise, hanno presentato le diffide alle scuole per chiedere il pagamento di quanto dovuto, si sono visti accreditati i soldi. Da informazioni assunte presso le segreterie scolastiche ciò è accaduto dopo la mobilitazione del 2 agosto.
Si tratta di un primo risultato importante che pone fine ad un'evidente ingiustizia: lavoratori precari senza stipendio per mesi!
Inoltre, in sede di approvazione del DL 95/12 (spending review) il Parlamento ha approvato un ordine del giorno che dovrebbe riaprire le possibilità per i precari della scuola di vedersi pagate le ferie, assunto che hanno terminato il loro rapporto di lavoro il 30 giugno, prima dell'8 luglio, data di pubblicazione del Decreto.
Continueremo a difendere ed a batterci per tutelare i diritti dei lavoratori e perché il sistema pubblico d'istruzione non subisca ulteriori vessazioni e rappresenti, finalmente, un ambito nel quale investire risorse per sviluppare i settori della conoscenza.