Indennità per i vertici di Unisalento, passa l’aumento del 458%. Contraria la FLC CGIL
La posizione della FLC CGIL Lecce, contraria all’aumento spropositato delle indennità, non è cambiata. Chiesta la rettifica di un articolo pubblicato sul Quotidiano di Lecce
A cura della FLC CGIL Lecce
A seguito di informazioni non corrette abbiamo chiesto al Direttore responsabile del Nuovo Quotidiano di Puglia, Rosario Tornesello, la rettifica di un articolo apparso sul Quotidiano di Lecce il 2 ottobre 2024.
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Al Nuovo Quotidiano di Puglia
c.a. Direttore responsabile Rosario Tornesello
Oggetto: Richiesta di rettifica ex art. 8 della legge 47/48
Egregio Direttore,
in merito all'articolo “Indennità per i vertici di Unisalento passa l’aumento, al rettore +458%” pubblicato sul Nuovo Quotidiano di Puglia il 2 ottobre a pagina 13 a firma di Mattia Chetta vengono riportate alcune informazione non corrette.
In coda all’articolo è scritto testualmente: “Un risultato, come lo ha definito Pollice, che giunge a margine di una dura battaglia di opinione con le rappresentanze sindacali. Anche se, va detto, ieri a sorpresa l’ordine del giorno ha incassato proprio il via libera di Paola De Matteis (unica rappresentante del personale tecnico-amministrativo presente) e iscritta a Flc-Cgil, sindacato che lo scorso anno ha duramente criticato l’operazione. E non solo per UniSalento, anche in tutta Italia”. L’articolo prosegue poi citando un comunicato del 18 dicembre 2023 di Cgil ed Flc Cgil Lecce. Infine riporta testualmente questa chiosa: “A quelle dichiarazioni, tuttavia, a distanza di un anno è seguito il voto favorevole in Senato”.
Di seguito la richiesta di rettifica ex articolo 8 della legge 47/48, di cui richiedo la pubblicazione integrale ai sensi della norma citata.
“Nel Senato Accademico di UniSalento non siede alcun rappresentante del personale tecnico iscritto alla Flc Cgil Lecce, come erroneamente pubblicato nell’articolo intitolato “Indennità per i vertici di Unisalento passa l’aumento, al rettore +458%”, pubblicato sul Nuovo Quotidiano di Puglia il 2 ottobre a pagina 13 a firma di Mattia Chetta. La dottoressa Paola De Matteis, senatrice accademica citata nel Vostro articolo, non è infatti iscritta alla Flc Cgil. Inoltre alle elezioni per il Senato Accademico, svolte nell’ottobre 2020, ha presentato la propria candidatura all’interno della lista “L’Università in Movimento”, che era sostenuta dalle organizzazioni sindacali Cobas Unisalento e Uil Scuola Rua. L’informazione contenuta nell’ultima parte dell’articolo odierno, in cui si associa la legittima posizione della dottoressa De Matteis a quella della Flc di tutt’altro segno, non è stata quindi verificata e risulta falsa oltreché lesiva nei confronti della scrivente organizzazione sindacale e dei lavoratori che rappresentiamo, specie a fronte delle denunce e delle battaglie da noi sostenute in Ateneo anche su questo tema. “A distanza di un anno” si può affermare con certezza che la posizione della Flc Cgil, contraria all’aumento spropositato delle indennità, non è cambiata: pertanto il voto a favore della dottoressa De Matteis non dovrebbe far insorgere alcuna “sorpresa”, come si legge nell’articolo, né far emergere o ventilare alcuna contraddizione nella posizione del nostro sindacato. Nel merito della questione, la Flc Cgil al momento opportuno produrrà e diffonderà un documento”.
Cordiali saluti
La Segretaria Generale
Francesca Franza