Università di Catania: l'assemblea di ateneo approva un documento
"Effetti disastrosi della legge Gelmini", critiche e proposte su procedimenti disciplinari, sicurezza, vertenze, turn over e bilanci. Questi i temi affrontati nell'assemblea del 26 ottobre 2012.
A cura della FLC CGIL Sicilia
Una massiccia partecipazione quella registrata a Catania per l'assemblea d'ateneo promossa dalla FLC CGIL e dalle altre Organizzazioni sindacali e associazioni universitarie nell'ambito della settimana di mobilitazione nazionale per confrontarsi sugli effetti disastrosi della legge Gelmini a due anni dalla sua approvazione per dirsi tutto quello che non va bene e che deve essere cambiato.
Un punto molto dibattuto è stato l'adozione da parte del CdA il 28 settembre e volute dal Rettore Recca delle "Linee guida comportamentali in caso di apertura di procedimenti disciplinari" tanto contestate dalla FLC CGIL di Catania e dalla FLC CGIL Sicilia. Si tratta di un atto lesivo dei diritti costituzionali della libertà di espressione.
L'assemblea è stata preceduta da un incontro sindacale nel quale la FLC CGIL, e le altre Organizzazioni sindacali, ha chiesto di ritirare il provvedimento del CdA quale primo passo per riprendere corrette relazioni sindacali. Il rettore, che ha portato i saluti all'assemblea, si è dichiarato disponibile e ha convocato i sindacati per il 7 novembre prossimo.
Verificheremo la disponibilità dichiarata del Rettore e saremo presenti all'incontro del 7 novembre per sostenere quanto approvato in un documento dall'assemblea d'ateneo.