Fermento nel mondo della scuola: il 6 ottobre un attivo a Palermo
Si discuterà del piano del Governo “La Buona Scuola”. Per la FLC CGIL: “troppe scelte inadeguate”.
A cura della FLC CGIL Palermo
Il mondo della scuola si mobilita per discutere dei provvedimenti annunciati dal Governo nel piano “La Buona Scuola” in vista della manifestazione nazionale del 25 ottobre 2014. Lunedì 6 ottobre alle 15,30 presso l’aula magna del Cnr, in Via Ugo La Malfa, la FLC CGIL Palermo organizza un attivo rivolto al personale scolastico con la partecipazione del segretario generale della FLC CGIL Domenico Pantaleo.
“Il piano del Governo per il nostro comparto contiene molte criticità, dal blocco del contratto collettivo nazionale di lavoro fino al 2019, all’abolizione degli scatti di anzianità – dice il segretario FLC CGIL Palermo Calogero Guzzetta. L’inadeguatezza delle scelte nei settori della ricerca, dell’università, e dell’alta formazione artistica e musicale ci impongono una seria riflessione e la programmazione di azioni di contrapposizione delle politiche di questo esecutivo”. “A questo – continua Guzzetta – si aggiunge l’inerzia del Governo regionale nei confronti della formazione, che sta causando un vero dramma per lavorativo per migliaia di persone e sta diventando sempre più concreto il rischio, per decine di migliaia di giovani, di non poter seguire alcun percorso formativo”.
Per la FLC CGIL il decreto del Governo che ha dimezzato i distacchi sindacali e la discussione sull’articolo 18 costituiscono altri attacchi mirati a ridurre gli spazi di democrazia e a privare le organizzazioni sindacali delle agibilità necessarie a tutelare e rappresentare i lavoratori. “Riteniamo per tutto questo indispensabile un momento di dibattito e di confronto propedeutico alla manifestazione”.