Coronavirus, studente di 29 anni muore a Pisa
L'Università di Pisa gli conferisce la laurea alla memoria.
A cura della FLC CGIL di Pisa
La FLC CGIL si unisce al dolore e al lutto che ha colpito la famiglia di Christin Kamdem Tadjuidje, giovane studente camerunense prossimo alla laurea presso l'Università di Pisa, vittima del Covid-19. Ci stringiamo con affetto alla comunità degli studenti del Camerun e al nostro Ateneo.
In queste settimane drammatiche, in cui l'Italia condivide col mondo intero l'esperienza inedita del contagio rapido e senza difese, s'impone tuttavia proprio al nostro sistema universitario e ai nostri centri di ricerca il massimo impegno per la ricerca di un rimedio farmacologico e di un vaccino. Se c'è una lezione che la morte di Christin e di migliaia di persone consegnano al mondo è proprio quella di incentivare e di investire quanto più è possibile nell'attività di ricerca biomedica, e in tutti quei settori della sanità abbandonati da troppo tempo per rincorrere affari e profitti. Ogni vita è preziosa, ed è per questo che la scienza deve tornare alla sua missione fondamentale per l'umanità.