Contrattazione integrativa di istituto in Veneto: sindacati avviano azione legale contro l'Ufficio scolastico regionale
Una nota illegittima e inopportuna dell'USR Veneto mette in discussione i contratti integrativi già chiusi. La FLC CGIL ne chiede l'immediato ritiro.
L'USR Veneto nei giorni scorsi ha emanato la nota 439/A26 con la quale si mettono pesantemente in discussione le prerogative della contrattazione integrativa e quindi lo stesso contratto nazionale.
Avventurandosi nell'interpretazione delle norme e del contratto, la (ex) direttrice dell'Ufficio scolastico regionale, invita i dirigenti scolastici ad adottare provvedimenti unilaterali in materie oggetto di contrattazione integrativa.
Ma c'è di più. La nota si chiude affermando che tali atti unilaterali non configurano la condotta antisindacale. L'USR Veneto forse ignora che la prerogativa di stabilire se un atto si configuri come condotta antisindacale oppure no, spetta, nel nostro ordinamento giuridico, solo al giudice.
Ed è proprio al giudice del lavoro che l'USR Veneto sarà presto chiamato a rispondere. Infatti, FLC CGIL, CISL scuola, UIL scuola, Gilda e SNALS del Veneto hanno deciso di avviare azione legale nei confronti dell'Ufficio regionalee nei confronti dei dirigenti scolastici che intenderanno applicare la nota 439.
La FLC CGIL chiederà al MIUR il ritiro immediato della nota e sosterrà, in ogni modo, l'importante iniziativa unitaria delle Organizzazioni sindacali venete.
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Roma, 20 gennaio 2011
Prot. n. 18/2011 DP/gf-ab
Al Ministro dell’Istruzione
On. Mariastella Gelmini
Al Capo di gabinetto
Dott. Vincenzo Nunziata
La FLC CGIL ha appreso che l'USR Veneto ha emanato nei giorni scorsi la nota 439/A26 con la quale si mettono pesantemente in discussione le prerogative della contrattazione integrativa e quindi dello stesso contratto nazionale.
La nota risulta poi in contrasto con quanto indicato da codesto Ministero nella nota MIUR del 23 settembre 2010 e, soprattutto, con le determinazioni delle numerose sentenze intervenute in merito alla vigenza dei contenuti dei contratti collettivi nazionali, alla luce del Dlgs. 150/2009.
La FLC CGIL ritiene la suddetta nota una grave lesione delle prerogative sindacali e degli stessi diritti dei lavoratori e chiede un intervento urgente di codesto Ministero affinché tale nota venga ritirata.
In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti.
Il Segretario Generale FLC CGIL
Domenico Pantaleo