Aspettativa per dottorato al personale precario: ancora una sentenza favorevole
Al personale precario va concessa l’aspettativa retribuita per dottorato. Illegittima la circolare 15/2011.
A cura della FLC CGIL Venezia
Il giudice del lavoro di Venezia ha stabilito che il personale precario ha diritto all’aspettativa retribuita come il personale di ruolo. Infatti - secondo il giudice e come sostenuto dalla FLC CGIL - “alla luce dell’equiparazione tra personale a tempo determinato e personale a tempo indeterminato sancita dal CCNL comparto Scuola e della ratio della norma sull’aspettativa retribuita per dottorato di ricerca, non si giustifica alcuna distinzione fondata sulla tipologia del rapporto di lavoro e quindi il trattamento di favore spetta anche al personale a tempo determinato. Il congedo straordinario per dottorato di ricerca, di cui all'art. 52 comma 57 della Legge 448/01, va dunque applicato anche al personale a tempo determinato e l'interpretazione restrittiva contenuta nella circolare 15/11 (peraltro dubitativa) appare errata e illegittima”.
È un’altra vittoria della FLC CGIL nella sua battaglia per equiparare i diritti del personale precario a quelli del personale di ruolo.
Come abbiamo scritto nei nostri recenti documenti congressuali confederali e di categoria, alla guerra fra poveri scatenata dalle politiche di questi anni dobbiamo rispondere assumendo come orizzonte strategico della nostra iniziativa la riunificazione del mondo del lavoro sulla base del principio di uguaglianza.
Pensiamo a una scuola fatta da lavoratori e lavoratrici con gli stessi diritti, per bambini e bambine, ragazzi e ragazze con le stesse opportunità di formazione.