Università Cà Foscari: anche il Consiglio di Stato dà ragione alla FLC CGIL
Sospeso definitivamente il bando per l'attribuzione dell'incentivo una tantum ai professori e ricercatori universitari dell’Università di Venezia.
Il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del TAR Veneto contro il decreto Rettorale con il quale l’Università degli Studi Cà Foscari di Venezia aveva inteso disciplinare l’incentivo previsto in favore dei ricercatori e professori universitari ai sensi dell’art. 29, comma 19 della legge 240/2010 in violazione della normativa vigente.
La vertenza era stata promossa dalla FLC CGIL Venezia, con il sostegno della FLC nazionale, insieme ad altri ricorrenti direttamente coinvolti dai provvedimenti contestati.
L’ordinanza del Consiglio di Stato chiude quindi la vicenda ed impone all’Università Cà Foscari di Venezia di sospendere definitivamente la procedura di valutazione eseguita sulla base di criteri ritenuti contrari alla normativa vigente e di rivedere il proprio bando al fine di garantire una corretta applicazione della normativa, in primis eliminando il riferimento alla VQR.
Come abbiamo già scritto, commentando la sentenza del TAR Veneto, questo pronunciamento del Consiglio di Stato è di grande importanza anche per altre sedi universitarie che avessero intenzione di utilizzare impropriamente i risultati della VQR.