Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Ricerca » 11 maggio, assemblea nazionale unitaria del personale degli Enti pubblici di ricerca

11 maggio, assemblea nazionale unitaria del personale degli Enti pubblici di ricerca

Per rivendicare l'unicità del contratto nazionale di lavoro messa in discussione dalla mancanza di risorse aggiuntive dedicate al personale degli EPR non vigilati dal MUR e per un rinnovo del CCNL che sui temi dell'ordinamento professionale, sulle progressioni di carriera, sul salario accessorio e sulla flessibilità della prestazione lavorativa tenga conto e valorizzi la specificità del lavoro svolta negli Enti di ricerca.

03/05/2023
Decrease text size Increase  text size
FLC CGIL FIR CISL UIL SCUOLA RUA SNALS-CONFSAL FGU GILDA UNAMS

Difendiamo il Contratto nazionale: non è accettabile la discriminazione del personale tra enti vigilati dal MUR e non.

La modifica dell’ordinamento professionale deve valorizzare il personale e le risorse aggiuntive vanno utilizzate per le progressioni di carriera e la generalità dei dipendenti e non per premi legati alla performance che mortificano il lavoro di equipe e la specificità del lavoro negli EPR

Assemblea nazionale del personale degli Enti Pubblici di Ricerca

11 maggio 2023 ore 11 -13 

presso l’ISTAT, sede via Cesare Balbo, 16 (metro B Cavour/ metro A Repubblica)

Fin dalla prima bozza della legge di Bilancio 2022, nel novembre 2021, abbiamo segnalato che la previsione di fondi per la valorizzazione professionale per il solo personale degli Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal Ministero dell’Università e della Ricerca (art. 1 comma 310 della legge 30 dicembre 2021, n. 234) creava una inaccettabile discriminazione rispetto al personale degli altri enti di ricerca: ANPAL, ASI, CREA, ENEA, INAIL settore ricerca, INAPP, ISIN, ISPRA, ISS, e ISTAT, ma fino ad oggi solo promesse.

Anche nella trattativa all’ARAN per il rinnovo del CCNL, fino ad ora, non viene recepita appieno la necessità di valorizzare la specificità del lavoro negli Enti pubblici di ricerca svolto dai ricercatori e tecnologi e dal personale tecnico-amministrativo sia per quanto attiene le modifiche dell’ordinamento professionale, sia rispetto alla flessibilità del lavoro (smart working, art.58, lavoro da remoto e telelavoro) e sia rispetto all’utilizzo delle risorse aggiuntive per la valorizzazione del personale.

FLC Cgil, FIR Cisl, Uil Scuola Rua, Snals-Confsal e FGU Gilda Unams, in considerazione dell’importanza delle scelte che possono determinarsi nel prossimo periodo indicono un’ASSEMBLEA NAZIONALE DI TUTTI I LAVORATORI DEGLI ENTI PUBBLICI DI RICERCA allo scopo di informare il personale.

L’assemblea si terrà in presenza presso la sede dell’ISTAT di via Cesare Balbo 16 a Roma e potrà anche essere seguita attraverso i canali social delle Organizzazioni Sindacali.

Presentazione del libro il 18 novembre, ore 15:30
Archivio del Lavoro, Via Breda 56 (Sesto San Giovanni).

LEGGI LA NOTIZIA