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CNR: caso o caos?

Cnr: come assumere per otto mesi un laureato e pagarlo quanto un diplomato

07/12/2006
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È ormai prassi consolidata, per gli Enti di ricerca, assumere personale a tempo determinato su risorse derivanti da attività commissionate da terzi. Nel sito dell’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico del Cnr è possibile consultare regolarmente i relativi bandi. Attualmente ne risultano aperti oltre venti.

I diretti interessati sanno molto bene cosa significhi transitare da un contratto all’altro, subendo spesso transizioni che rendono incerto nel tempo perfino la retribuzione. E non è raro, anche a causa di un «mercato della ricerca» particolarmente instabile, che il bisogno di lavoro porti spesso ad accettare percorsi particolarmente strampalati, che comportano spesso vere e proprie fasi di «regressione di carriera». Purtroppo, succede anche che i bandi prevedano contratti di durata sensibilmente inferiore ad un anno.

Non era ancora successo, invece, che un bando per l'assunzione a tempo determinato di un Ricercatore (III livello professionale) in possesso di laurea quinquennale in Ingegneria dei materiali, prevedesse la corresponsione del trattamento economico iniziale previsto per il profilo di collaboratore tecnico enti di ricerca, VI livello professionale (Avviso di selezione n. ITC 05/06 consultabile nel sito dell’Urp Cnr, sezione formazione e lavoro).

Segnaliamo il caso, supponendo che l’evidente illegittimità del bando sia frutto di un mero errore materiale e confidando in una pronta rettifica dello stesso.

Roma, 7 dicembre 2006

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Presentazione del libro il 18 novembre, ore 15:30
Archivio del Lavoro, Via Breda 56 (Sesto San Giovanni).

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