CRA e INEA: il 29 ottobre presidio al MIPAAF
Appuntamento a partire dalle ore 10,00 in Via XX Settembre per difendere la ricerca pubblica nel settore agroalimentare e la rete scientifica sul territorio nazionale, per la tutela di numerosi precari presenti negli enti soppressi, per rivendicare l’appartenenza della costituenda agenzia al comparto ricerca.
Molti sono i punti dell’articolo 32 del Disegno di Legge di Stabilità che creano preoccupazione rispetto al futuro della costituenda Agenzia a partire dall’assenza della precisazione doverosa: trattasi di ente di diritto pubblico non economico di ricerca?
Quando si parla di riduzione delle strutture sul territorio con quale criterio ma soprattutto a fronte di quale progetto di riorganizzazione? E’ inaccettabile fissare un obiettivo di taglio del 50% delle strutture esistenti, e non vogliamo chiamarla dismissione? O fissare l’obiettivo del 10% di risparmio sui costi di funzionamento se nella stessa legge si prevede il taglio 3 milioni di euro annui a partire dal 2015.
Non c’è alcun riferimento al personale, alla dotazione organica, al piano assunzioni già avviato e tutto è demandato al commissario straordinario che propone al Ministro:
- la Direttiva di indirizzo triennale delle attività di ricerca e sperimentazione
- lo Statuto
- il piano di interventi necessari ad assicurare il contenimento della spesa e delle sedi
- l’equilibrio finanziario dell’Agenzia.
L’unico risultato di questa razionalizzazione sarebbe lo stallo inevitabile della ricerca e la penalizzazione per i tanti precari che si vedrebbero preclusa, non solo l’assunzione, ma la continuazione della propria attività all’interno dell’Ente.
La ricerca pubblica è una risorsa per il paese, non una spesa da tagliare. Per questo la FLC sarà presente numerosa al presidio del 29 ottobre 2014 a Roma in Via XX Settembre, sede del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, a partire dalle ore 10,00.