Enti di Ricerca: incontro al Miur il 26 luglio. Precariato, finanziamenti, specificità della ricerca i temi da affrontare
Le priorità della ricerca per la FLC CGIL.
Il prossimo 26 luglio la FLC CGIL incontrerà il sottosegretario Fioramonti sui temi della ricerca. Per preparare l’incontro è stata inviata al sottosegretario una scheda sintetica con i principali temi da affrontare. L’auspicio è quello di avviare una discussione intorno alla costruzione di una linea di intervento utile a produrre un significativo miglioramento della rete di Ricerca del Paese.
L’assenza di risorse finanziarie adeguate resta la principale criticità dei nostri settori e già a partire dalla prossima legge di bilancio in particolare in merito al percorso di stabilizzazione in atto, avremo modo di verificare se questo Governo ha la volontà di produrre un cambiamento tangibile nelle politiche di finanziamento della ricerca.
In questi giorni è approdato in parlamento il detto decreto “dignità” che avrà come tema centrale il precariato. Nell’incontro espliciteremo al sottosegretario l’idea che quel decreto potrà essere a nostro avviso il veicolo più corretto per superare gli ostacoli interpretativi che rischiano di alterare o congelare il percorso di stabilizzazione del precariato degli enti di ricerca.
Per altro, in merito alla mancata registrazione da parte della corte dei conti della circolare di Funzione Pubblica e Mef n. 2 del 2018 la FLC CGIL insieme a Cisl e Uil ha chiesto un incontro al Ministro Bongiorno.
Dalle linee guida del Miur presentate dal Ministro Bussetti al Parlamento lo scorso 12 luglio arrivano spunti interessanti per l’incontro del prossimo 26 luglio. Siamo d’accordo infatti con il Ministro quando dichiara che i nostri ricercatori sono tra i più produttivi del mondo in rapporto alle scarse risorse di cui dispongono per fare ricerca. Siamo d’accordo che occorre aumentare la quota di pil investita in ricerca e che finanziare la ricerca significa finanziare i fondi ordinari di Enti e università. Siamo d’accordo anche sul fatto che un nodo da affrontare è la scarsa attrattività delle nostre infrastrutture di ricerca in termini di risorse finanziarie, strumentali da un lato e delle condizioni di lavoro e di sviluppo professionale dall’altro.
Tutte queste corrette affermazioni dovrebbero però a nostro avviso portare ad alcuni auspicabili provvedimenti riguardo ad un aumento strutturale e significativo del finanziamento ordinario degli Enti e delle Università, perché l’intenzione di agire sui fondi europei dichiarata dal Ministro per finanziare la ricerca è senz’altro meritoria, ma non affronta il problema di un rilancio delle infrastrutture che hanno bisogno di risorse certe e strutturali da impiegare in modo autonomo, autonomo e anche sganciate dalle logiche Anvur. Alla necessità di rafforzare ed incrementare le specificità degli enti di ricerca, per affrontare i temi dell’autonomia e della governance, di un sistema di reclutamento che risolva il problema del precariato, che eviti una volta per tutte vicende paradossali come quella che ci si trova ad affrontare circa l’impossibilità di far crescere il salario accessorio per consentire l’ingresso del personale stabilizzato. Per puntare alla costituzione di una regia unica indipendente e autorevole circa le politiche e il finanziamento della ricerca, attraverso il quale rendere concreto l’auspicio del Ministro per il quale la ricerca è traino anche dell’occupazione.
La FLC CGIL come sempre è impegnata e disponibile ad un confronto di merito su tutti i temi che riguardano i nostri settori, a partire dall’incontro del prossimo 26 luglio.
_______________
FLC CGIL - Cisl Fsur settore Ricera - Federazione Uil Scuola Rua
Roma, 18 luglio 2018
Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione
On.le Giulia Bongiorno
Oggetto: Circolare 2/2018, richiesta incontro su stabilizzazione negli Enti di Ricerca
Egregio Ministro,
nel farLe i nostri auguri per l’incarico conferitoLe, siamo a chiederLe un incontro urgente circa gli esiti della circolare 2/2018 in via di approvazione presso gli organi di controllo,
emanata congiuntamente dal Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione e dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La circolare in questione chiarisce la possibilità, nel caso di assunzioni “speciali”, di derogare ai limiti previsti per i fondi di contrattazione consentendo di integrarli nella
misura della retribuzione accessoria spettante al personale immesso in ruolo. Ciò si rende necessario in quanto, come è noto, le retribuzioni dei dipendenti pubblici si
compongono di una parte tabellare e di una accessoria. Peraltro quelle in questione sono risorse già stanziate dal legislatore, ma in mancanza di questo chiarimento
rischiano di non poter essere poste in bilancio dagli enti fruitori delle norme speciali per la quota corrispondente alla retribuzione accessoria. Per altro verso, ove tale circolare
non venisse prontamente emanata, l’assunzione di questo personale, aggiunto a quello esistente, genererebbe una diminuzione generale delle retribuzioni dei dipendenti in
quanto a parità di fondo crescerebbe il numero di percettori di quote accessorie di salario.
In mancanza del chiarimento espresso nella citata circolare 2, che può essere assolto anche attraverso altri strumenti normativi, saremmo di fronte ad un blocco totale del
percorso di stabilizzazione nonostante le risorse stanziate. Ci riferiamo all’applicazione dell’art. 20 del d.lgs. 75/17 al personale precario degli Enti di Ricerca, ed alle risorse appositamente stanziate per la stabilizzazione nell’art. 1
commi 647, 668, 671, 673, 811 della legge 205/17, nonché a quelle appositamente stanziate per le assunzioni di cui all’art. 1 comma 633 della suddetta legge di bilancio
205/17.
Preoccupati per le ragioni brevemente esposte da una possibile mancata asseverazione della circolare in oggetto, certi di un suo positivo quanto veloce riscontro e chiedendoLe
altresì un incontro per iniziare a condividere le questioni più urgenti, Le porgiamo i nostri più cordiali saluti.
FLC CGIL
Francesco Sinopoli
CISL FSUR Settore Ricerca
Giuseppe De Biase
Fed. UIL SCUOLA RUA
Sonia Ostrica