INAF: contrattazione, prosegue il confronto sui temi ancora aperti
L'amministrazione ha ribadito la volontà di continuare un percorso serrato al fine di recuperare tutte le pendenze pregresse.
Il 7 marzo si è svolta una riunione di trattativa; nella delegazione INAF era presente il presidente Bignami mentre era assente il DG Sacerdote per motivi di salute, che aveva delegato A. Capezzone e C. Schettini.
In apertura il presidente ha informato i sindacati di un incontro avvenuto venerdì con il Ministro Francesco Profumo nel quale è emerso che per questo anno la quota di FFO per l'INAF sarà pari a circa 92 milioni di euro più 7 milioni di euro più un ulteriore importo non definito per la parte “premiale”.
Dopo aver analizzato tutta la documentazione e gli intercorsi con gli organi vigilanti concernenti gli accordi su art. ex 53 e ex 54 ed una lunga discussione di carattere tecnico sulla normativa di riferimento, il presidente ha dichiarato di voler procedere al più presto con l'emissione dei bandi per i suddetti articoli.
La continuazione della trattativa è stata poi rinviata alla settimana prossima per dar modo di arrivare alla definitiva individuazione dell'avanzo del fondo del salario accessorio 2010 (abbiamo chiesto l'aumento dell'indennità di ente mensile e degli oneri specifici per ricercatori e tecnologi), alla sua distribuzione ed all'intesa definitiva con il direttore generale per l'emanazione dei bandi.
Sono state poi rinnovate le richieste per quanto riguarda l'attivazione dell'articolo 22, degli anticipi di fascia per personale I-III, per l'attribuzione del fondo per i responsabili della sicurezza, per la rideterminazione di indennità di turno, sede disagiata e di tutto l'integrativo 2011 in generale. L'amministrazione ha ribadito la volontà di continuare un percorso serrato al fine di recuperare tutte le pendenze pregresse.
È stato anche chiesto di rivedere il regolamento per le attribuzioni dei benefici assistenziali e dei contributi a fondo perduto.