INAF: contrattazione, prosegue il silenzio della Presidenza
La FLC CGIL giudica lesivo degli interessi dei lavoratori il comportamento sin qui tenuto ed è pronta ad avviare un'azione di tutela.
In una lettera al Presidente e al Direttore Generale dell'INAF abbiamo ribadito le precedenti richieste di convocazione e denunciato il comportamento sin qui tenuto dalla Presidenza.
"La mancanza di un vero tavolo di trattativa dal luglio dello scorso anno - si legge nella lettera - è palesemente lesiva degli interessi dei lavoratori e delle prerogative sindacali". La nostra organizzazione ha dunque rinnovato la richiesta di convocazione di un tavolo di trattativa sui seguenti punti:
- Applicazione contratto integrativo 2006-2009 (art. 53, 54,15, 22)
- Chiusura contratto integrativo 2010 (ripartizione avanzi, indennità RSPP,)
- Contratto integrativo 2011 incluso la ridefinizione quote variabili (turni, sede disagiata etc)
- Contratto integrativo 2012
- Fondo formazione.
Nella lettera si fa anche richiesta di conoscere quale tipo di confronto abbia avuto la dirigenza dell'INAF con l'ANVUR e in quale misura i parametri definiti in sede di VQR siano stati condivisi. "E forte il dubbio - si sottolinea nella lettera - che gli indicatori siano effettivamente capaci di rendere una adeguata rappresentazione delle caratteristiche di questo ente stanti gli evidenti limiti in termini di misurazione dell'output eccedente il dato bibliometrico".
Rimaniamo in attesa di risposte da parte dell'amministrazione. In caso di ulteriore silenzio avvieremo le procedure di legge per il rispetto delle prerogative sindacali.