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INAF: incontro su tabelle di equiparazione e stabilizzazioni

La FLC è impegnata ad arrivare in tempi brevi alla firma dell’accordo già valicato dai lavoratori sulle tabelle di equiparazione e ad accelerare le procedure per il superamento del precariato.

06/12/2007
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Si è svolto oggi l’incontro di trattativa all’INAF sulle tabelle di equiparazione e sulle stabilizzazioni. Nel comunicato vengono dettagliati i risultati principali che segnano un passo avanti nel processo di progressiva eliminazione del precariato nell’ente.

Sulle tabelle la posizione della FLC è stata estremamente chiara: l’accordo raggiunto è l’unico possibile e non possono essere fatti passi indietro.

Roma, 6 dicembre 2007
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Comunicato

Si è tenuto l’ 5 dicembre l’incontro di contrattazione tra la direzione dell’INAFe le OO.SS. FlC-CGIL, CISL e UIL nel quale dovevano essere affrontati i seguenti punti:

  1. Ipotesi di Contratto Integrativo in materia di Tabelle di equiparazione ed applicazione CCNL - Sviluppi conclusivi in merito alla posizione dei Ministeri Vigilanti

  2. Informativa sul procedimento in corso per le Stabilizzazioni

Informazione sulle tabelle di equiparazione

Ci è stata consegnata la risposta del Ministero della Funzione Pubblica in merito all’accordo sulle tabelle di equiparazione (vedi allegato).

Per essere più precisi dovremmo parlare della risposta del Ministero del Tesoro (in quanto è detto ministero che ha fatto rilievi sull’accordo), che sostanzialmente rimane negativa su un solo punto dell’accordo: la valutazione del personale di categoria D per l’accesso al III livello tecnologo.

Come già in precedenza rilevato la FLC CGIL contesta il parere sia sostanzialmente che formalmente in quanto manca anche di una base giuridica:

  1. il Ministero del Tesoro non ha competenze in materie che non siano quelle di copertura di bilancio e strettamente economiche e quindi nulla di quello che viene sostenuto al di fuori di queste competenze può essere vincolante sia per la Funzione Pubblica sia per l’ente.

  2. Accettare questa parte di parere da parte dell’Ente significherebbe di fatto rinunciare alla sua autonomia.

  3. L’unica contestazione di tipo giuridico è un richiamo ad una legge non applicabile in questa fattispecie.

  4. Non è esplicitata nessuna illegittimità formale nel parere.

  5. A giustificazione del parere negativo il Tesoro ha allegato un parere su un accordo APAT del 2004 e non su quello del 2007 che ha totalmente superato i vincoli e le difficoltà evidenziate.

Per questi motivi la FLC CGIL ha chiesto al Commissario di procedere con la sottoscrizione di tutto l’accordo come siglato a suo tempo, giudicando irricevibile detto parere.

L’accordo è stato frutto di un equilibrio molto delicato e andare a toccare una qualsiasi parte del suddetto significherebbe dover trattare tutto da capo, cosa che sarebbe a questo punto deleteria ed inaccettabile per il personale tutto.

Informazione sulle procedure di stabilizzazione

L’amministrazione ha comunicato che i lavori delle commissioni stanno per essere terminati e resi pubblici; inoltre entro il giorno 15 di dicembre saranno pubblicate le graduatorie per le stabilizzazioni nel nostro Ente. Nella stessa data si darà luogo alla formalizzazione della stabilizzazione/assunzione dei primi 22 aventi diritto sulle risorse trasferite in base all’articolo 520 della Finanziaria 520.

Art 526 risorse da turn-over

Inizialmente il Commissario ha proposto, fermo restando la sua volontà di utilizzare tutti i fondi derivanti dal turn-over per stabilizzazioni + assunzioni nel 2008, di non impegnarli
subito in quanto, non essendo spendibili fin da subito, questo avrebbe comportato un blocco di detti fondi per mesi, mentre se utilizzati, "temporaneamente", per altri scopi, sarebbero stati utili.
Ci siamo fortemente opposti a questa sua impostazione facendogli notare che il 40% di essi sono effettivamente "spendibili" (ergo utilizzabili) immediatamente per procedere alla stabilizzazione degli aventi diritto sugli art. 519 e 520.

Abbiamo richiesto che tutto il 40% dei fondi derivanti da turn over sia integralmente utilizzato per le stabilizzazioni immediatamente già al 1 gennaio 2008.

Preso atto di questo, il Commissario ha accettato la nostra richiesta.

Le cifre esatte ci saranno comunicate in una prossima riunione che si terrà a breve, (circa 3.7 mil di euro dal turn over, quindi circa 1,7 milioni di euro per stabilizzazioni).

Con queste cifre si dovrebbe, quindi, poter coprire tutta la platea degli aventi diritto alla stabilizzazione nel 2007alla data del 1° gennaio 2008.

Varie ed eventuali

La FLC CGIL ha chiesto:

  • Che nella prossima riunione si formalizzi l’ammontare dei fondi del turn over nel bilancio e conseguentemente il numero preciso di coloro che saranno stabilizzati il 1° gennaio 2008.

  • Che contestualmente il 1° gennaio 2008 escano i bandi a TD (vedi l’art 529 finanziaria 2007) con riserva per assegnisti e co.co.co.sui posti a TD liberati dalle procedure di stabilizzazione.

il Coordinatore Nazionale
Stefano Bernabei

Altre notizie da:

Presentazione del libro il 18 novembre, ore 15:30
Archivio del Lavoro, Via Breda 56 (Sesto San Giovanni).

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