INAF: turn-over, utilizzazione dei fondi
La FLC CGIL denuncia la mancanza di trasparenza e una situazione di stallo a cui si aggiunge l'assenza di risposte da parte dell'amministrazione alle nostre numerose richieste.
Con la lettera che pubblichiamo di seguito inviata al Presidente e al Direttore Amministrativo dell'INAF il nostro sindacato chiede chiarimenti sull’evoluzione della trattativa per utilizzazione dei fondi del turn-over.
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Al Presidente dell'INAF
Prof. Bignami
Al Direttore Amministrativo dell'INAF
La FLC CGIL 9 mesi dopo aver chiesto ed ottenuto parziale risposta a codesta amministrazione sul tema utilizzazione fondi da turn-over, chiede al fine di una dovuta trasparenza nei confronti di tutti, l'immediata comunicazione pubblica ufficiale della risposta puntuale alle seguenti domande poiché dopo 3 mesi oramai dal cambio della presidenza niente è cambiato.
La FLC CGIL chiede:
- di avere il prospetto puntuale dettagliato in profili, livelli , costi unitari e sede di servizio delle assunzioni a carico dell'avanzo del turn over 2008 (560.000 euro fonte INAF risposta di Maccacaro alla lettera FLC CGIL del marzo 2011, 566.681 euro secondo il decreto del presidente n. 51/2011)
- di avere il prospetto puntuale dettagliato in profili livelli costi unitari e sede di servizio delle assunzioni già effettuate a carico del turn over 2009 utilizzabile al 100% del valore di 2.201.709 euro e di ogni altra operazione sia stata condotta a carico di detto fondo
- di sapere quale sia quindi l'avanzo ancora spendibile del turn over 2009
- di sapere quale sia il piano di utilizzo sempre dettagliato in profili livelli costi unitari e sede di assegnazione dell' avanzo che ad oggi ricordiamo è utilizzabile per assunzioni fino al 31/12/2011
- di confermare quanto sia l'importo del turn-over 2010 e del relativo 20% (fonte INAF 513.731)
- di sapere quale sia quale sia il piano di utilizzo sempre dettagliato in profili livelli costi unitari di detto turn over
- di sapere se l'amministrazione abbia inviato la richiesta (ed il relativo contenuto) del piano di assunzioni alla funzione pubblica come richiesto dalla recente circolare rivolta agli enti di ricerca sulla tematica specifica (il termine era del 31 ottobre).
La FLC CGIL chiede a riguardo un incontro con la massima urgenza ritenendo che oramai non ci siano i tempi tecnici per bandire ed espletare le procedure concorsuali e, se non dovessero arrivare proroghe dal legislatore, tutti i posti vacanti saranno persi a meno di non scorre velocemente graduatorie od operare conversioni a tempo indeterminato di contratti tenure track già in essere.
La FLC CGIL ribadisce per l'ennesima volta la richiesta di avviare le dovute procedure di mobilità, richieste dalla legislazione vigente prima di assumere con nuovo concorso.
Riguardo gli accordi già sottoscritti la FLC CGIL chiede:
- cosa intende fare questa amministrazione alla luce delle osservazioni della funzione pubblica del 30/08/2011 sugli accordi sottoscritti con le OO.SS del 30 dicembre 2010 (su art. 53, 54, indennità responsabili sicurezza e responsabili di progetti) poiché nonostante siano passati mesi nessuna posizione è ancora stata espressa dall'amministrazione.
- Di avere la quantificazione economica esatta dell'avanzo del salario accessorio 2010.
- Di sapere perché ancora oggi non si sia dato seguito alle procedure art. 15 per primo tecnologo e dirigente tecnologo e di avviarle in ogni caso quanto prima.
- di avviare le procedure art. 3 e 23 di cui vi è un accordo firmato con le OO.SS e validato dalla funzione pubblica.
- di spiegare il motivo per cui si è negato e si continua a negare l'anticipo di fascia a ricercatori e tecnologi che era dovuto e che di fatto ha danneggiato economicamente il personale.
- di presentare ufficialmente il resoconto dei fondi di formazione dal 2006 al 2011 (anno ricordando che per contratto non possono essere inferiori all' 1% della massa salariale dell'anno di riferimento) del loro utilizzo, degli avanzi anno per anno e del riporto totale di detti fondi ad oggi.
La FLC CGIL ritiene l'atteggiamento tenuto in questi ultimi mesi dall'INAF offensivo per il sindacato e per i lavoratori che rappresenta in quanto nessuna risposta alle lettere inviate da questa sigla è mai stata data dall'INAF e di fatto ancora ad oggi non c'è stata una trattativa (unico punto sottoposto alla trattativa è stata la formazione con dati irrealistici, di cui in realtà vi è un accordo in essere puntualmente disatteso dall'ente) nonostante le numerose richieste scritte e verbali.
Auspicando un deciso cambio di atteggiamento nei confronti di questa O.S.
Porgiamo i nostri saluti
Roma, 4 dicembre 2011
Stefano Bernabei
Coordinatore nazionale FLC CGIL