INAIL Ricerca: finalmente si avviano le procedure per la stabilizzazione dei 419 precari
Consegnata dalla FLC una nota a verbale che puntualizza alcune priorità e alcuni temi in vista della definizione dei bandi.
È con soddisfazione che ieri, 13 marzo, è stato firmato il verbale d'intesa col quale si dà avvio al percorso di Stabilizzazione dei 419 Tempi Determinati del settore Ricerca dell'INAIL in applicazione del comma 2, art. 20 Dlgs 75/2017.
Come FLC CGIL abbiamo comunque consegnato una nota a verbale che puntualizza alcune priorità e alcuni temi, che andrebbero attenzionati, in vista della definizione dei bandi.
Il testo della nota a verbale riporta le seguenti priorità:
- un riferimento temporale rispetto all’avvio e alla conclusione della procedura, ivi compreso l’assunzione a tempo indeterminato,
- un riferimento al comma 8 del citato articolo 20 dlgs 75/20017 di cui al verbale di intesa sottoscritto il 4 dicembre 2018.
Nel contempo la FLC CGIL ritiene utile esplicitare la propria posizione rispetto ai seguenti temi in vista dei bandi:
- la storia professionale e lavorativa dei precari deve essere valorizzata anche in riferimento all’esperienza maturata presso l’ex ISPESL prima del passaggio in INAIL. Riteniamo necessario prevedere nel bando e/o nei successivi criteri da demandare alle Commissioni esaminatrici, un punteggio per ogni anno di attività prestata nell’Istituto, con riferimento all’intera storia dei contratti stipulati, inclusi quelli prima del 2010.
- la valutazione dei titoli professionali deve essere fatta prendendo a riferimento l’intera esperienza e professionalità della storia contrattuale del singolo lavoratore e non limitatamente agli ultimi 5 anni, eventualmente inserendo un numero massimo di titoli presentabili al fine di garantire comunque fluidità e celerità alla procedura. L’esigenza nasce non solo per valorizzare ogni storia professionale, ma anche per garantire equità valutativa a tutti i lavoratori stante criteri e modalità operative differenti nelle diverse strutture Inail per l’attribuzione formale di incarichi e titoli vari
- riconoscimento di un punteggio per concorsi pubblici vinti e/o per idoneità acquisita, così come avviene nella gran parte dei concorsi pubblici;
- contemplare nella conoscenza linguistica i diversi percorsi formativi del personale, ampliando quindi la scelta della prova in lingua, ad almeno un’altra lingua alternativa europea.
In ultimo, sottolineiamo il permanere delle criticità createsi nell’assegnazione dei profili in fase di trasformazione a TD, in particolare per l’esclusione del profilo di Funzionario Amministrativo e, per la figura del Tecnologo limitata a funzioni esclusivamente legate al settore ingegneristico delle verifiche e certificazioni, quando lo stesso recepimento della L.218/2016 apre nuove frontiere alla Terza Missione, richiedendo professionalità differenti e multidisciplinari.
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COMUNICATO UNITARIO
FLC CGIL - FIR CISL - Federazione UIL Scuola RUA
SUPERAMENTO DEL PRECARIATO
In data 13 marzo u.s. le scriventi OO.SS. e l’Amministrazione hanno sottoscritto il verbale di intesa concernente le procedure necessarie al superamento del precariato.
A seguito di tale intesa l’Amministrazione, avvierà le procedure del comma 2, anche al fine di accelerare i tempi per la stabilizzazione, dichiarando al tavolo di aver predisposto 5 bandi per 6 profili professionali (Ricercatori III, Tecnologi III, CTER VI, Collaboratore di Amministrazione VII, e Operatori Tecnici e Amministrativi insieme nell’VIII livello) per un numero di posti corrispondente ai potenziali destinatari (419).
Le procedure di cui al comma 2 avverranno per titoli (max 40 punti) e per colloquio (max 60 punti) e non è prevista alcuna soglia per essere ammessi al colloquio. Al fine del superamento della selezione il candidato dovrà ottenere nel solo colloquio il punteggio minimo di 36/60.
Per tutti i profili le materie del colloquio verteranno sull’ordinamento dell’Ente, sulla lingua inglese e sull’informatica, inoltre, un approfondimento sull’attività svolta per il profilo di Ricercatore, Tecnologo e CTER; mentre per i collaboratori di amministrazione tale approfondimento riguarderà elementi di diritto amministrativo. Per l'ordinamento dell'Ente ed il diritto amministrativo saranno rese disponibili quanto prima delle dispense.
Per i Ricercatori e Tecnologi i titoli di riferimento saranno il diploma di laurea, master, dottorato di ricerca, etc e titoli professionali, mentre la produzione scientifica (pubblicazioni di articoli, libri etc) e la valorizzazione della professionalità (progetti di ricerca, comitati di redazione etc.), sarà riferita solo agli ultimi cinque anni.
Per i Collaboratori di amministrazione e gli CTER i titoli di riferimento sono diploma, laurea triennale, laurea magistrale, master, etc. e titoli professionali, mentre la valorizzazione della professionalità (pubblicazioni e valutazione dell’attività svolta rispetto al profilo di riferimento), in analogia agli altri profili, sarà riferita solo agli ultimi cinque anni.
Le 5 commissioni esaminatrici saranno formate da componenti interni e da un componente esterno proveniente da altri Enti di Ricerca.
I destinatari delle suddette procedure saranno individuati, per ciascun profilo professionale, con determinazione del Direttore Centrale Risorse Umane che verrà pubblicata sul sito istituzionale dell’Istituto.
L’avviso di pubblicazione dei bandi sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale secondo le normative di legge e le domande saranno predisposte in modalità “snella”, attraverso un format precompilato.
Le OO.SS. hanno chiesto di avviare il più rapidamente possibile l’inizio delle procedure selettive.
Quanto prima sarà inviato il verbale d’intesa sottoscritto con l’Amministrazione.
Roma 14 marzo 2019
FLC CGIL - FIR CISL - Federazione UIL Scuola RUA