Indispensabile sbloccare il reclutamento negli enti di ricerca per evitare il collasso del sistema
Lettera unitaria dei sindacati ai presidenti della Camera e del Senato e alle Commissioni cultura.
FLC CGIL, CISL FIR e UIL PA RUA richiedono un intervento immediato per sbloccare il reclutamento. Infatti, la riduzione della capacità di assumere, determinata dal contenimento del turnover al 20% previsto dall'ultima manovra economica, rende impossibile proseguire le ordinarie attività e produce la perdita di professionalità e competenze fondamentali per il Paese. La legge di stabilità attualmente in discussione e l'annunciato decreto milleproroghe indicheranno alcune priorità di spesa.
Al fine di poter discutere di questi temi, i sindacati hanno inviato una lettera con la richiesta di un incontro urgente al Sen. Renato Schifani e all'On. Gianfranco Fini, rispettivamente Presidente del Senato della Repubblica e Presidente della Camera dei Deputati. Destinatari di una analoga richiesta sono stati anche il Sen. Guido Possa, Presidente VII Commissione Permanente Senato della Repubblica e l'On. Valentina Aprea, Presidente VII Commissione Permanente Camera dei Deputati.
"Riteniamo indispensabile - scrivono i sindacati - che tra i provvedimenti indirizzati alla crescita venga incluso il ripristino integrale della capacità di assunzione degli Enti Pubblici di Ricerca e la definizione di un piano straordinario di reclutamento".
"Gli ingenti pensionamenti previsti - prosegue la lettera - già renderebbero sostenibile con le risorse che sono nella disponibilità degli EPR questa operazione che andrebbe accompagnata dal superamento delle dotazioni organiche come vincolo formale alle assunzioni".