Investimenti per la Ricerca
Due notizie a confronto
Il Ministro Moratti, inaugurando il Centro di Ingegneria antisismica di Pavia, parla di risultati magnifici dei suoi quattro anni di governo e usa le seguenti parole: “ in quattro anni siamo riusciti a rinnovare profondamente il sistema della ricerca italiana” e più avanti afferma che, avendo nel 2001 “ereditato una situazione che necessitava di interventi di tipo strategico” con “una spesa pubblica ai minimi storici…” e ritorna a parlare di un impegno dello Stato superiore a quello della media europea, su cui abbiamo già scritto.
Pochi giorni dopo Pasquale Pistorio, vice presidente di Confindustria nel convegno del 19 organizzato a Milano, (Il Sole 24 Ore 20-09-2005 pagina 18) afferma: “è senza dubbio cresciuta la sensibilità su questi temi, ma questo non si è tradotto in scelte di politica economica… Un deficit di investimenti in ricerca e sviluppo che non è colpa dell’euro” ed infine dichiara che “ lo Stato spende poco, mancano le risorse, le imprese possono fare di più, ma non possono sostituirsi allo Stato".
Chi ha ragione?
E sarà vero che grazie all’intervento del Ministro tutto cambierà con la prossima finanziaria?
Roma, 21 settembre 2005