ISPRA: il piano del fabbisogno del personale non risponde alle esigenze dell'Istituto
La FLC CGIL scrive al presidente auspicando un'inversione di tendenza.
In previsione del previsto incontro di domani, 1 marzo 2013, la FLC CGIL scrive al Presidente e al Direttore Generale dell'ISPRA in merito alla proposta del Piano del fabbisogno del personale che sarà discussa nel prossimo CdA del 5 marzo.
Auspichiamo un segnale di controtendenza attraverso l'accoglimento delle nostre proposte, anche alla luce dell'approvazione del Bilancio 2013, nonché dell'imminente pubblicazione del nuovo Statuto ora alla registrazione della Corte dei Conti.
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Al Presidente dell’ISPRA
Prof. Bernardo De Bernardinis
Al Direttore Generale
Dott. Stefano Laporta
e p.c. Al Direttore del Dipartimento Servizi Generali e Gestione del personale
Dott. Marco La Commare
Spett.le Amministrazione,
in merito alla convocazione ricevuta dalle OO.SS. per l’incontro del prossimo 1 marzo, la FLC CGIL, relativamente al secondo punto all’ordine del giorno “Informativa Nuovo Fabbisogno 2013 – 2015” intende, con la presente, esprimere in anticipo la propria contrarietà emersa dopo la lettura dei documenti in bozza inviati alle OO.SS. e relativi al punto in oggetto.
La FLC CGIL non può non evidenziare come ci sia, tra il testo della delibera, predisposta dall’amministrazione per l’approvazione del CdA, e la tabella allegata alla stessa, una perfetta discrasia.
E’ impossibile capire come la declinazione degli obbiettivi dell’Amministrazione descritti nella delibera possano essere tradotti dalla stessa Amministrazione con la previsione, contenuta nella tabella, dell’assunzione di due dirigenti di seconda fascia, nel 2013, e per di più utilizzando i fondi del turn over.
La FLC CGIL evidenzia che tale scelta dell’amministrazione dimostra l’assoluta non conoscenza dell’Istituto che si amministra e delle problematiche che rendono la vita dell’Istituto precaria e complessi i rapporti tra i lavoratori che ancora oggi vivono problemi contrattuali irrisolti che, a causa dei numerosi contenziosi aperti, si trascinano da epoche passate ai quali se ne aggiungono sempre di nuovi.
La FLC CGIL ritiene che l’occasione del piano del fabbisogno triennale del personale deve essere sfruttata meglio, che, nelle more dell’’emanazione dello statuto sia pensato in relazione a quest’ultimo ed alle attività dell’ISPRA, che siano previsti posti adeguati per passaggi di livello, recuperando storture amministrative pagate dai lavoratori.
Si ricorda che la FLC CGIL ha richiesto, vista l’importanza dei temi da trattare, la presenza del Direttore Generale e\o del Presidente all’incontro.
FLC CGIL ISPRA