ISPRA: precariato e Statuto, le priorità della FLC CGIL
Sono quelle indicate in una lettera inviata ai massimi dirigenti dell'ente.
Mentre si attendono le decisioni del Consiglio di Amministrazione, la FLC CGIL ribadisce la richiesta di rinnovare i contratti al personale precario, di sottoscrivere l'accordo per il mantenimento in servizio dei TD, di procedere con le assunzioni previste dalla deroga ad assumere e riprendere il confronto sullo Statuto. E non mancherà di mettere in campo ogni iniziativa possibile.
In allegato la lettera inviata al Presidente dell'ISPRA, ai Consiglieri del CdA e al Direttore Generale.
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Al Presidente dell'ISPRA
Prof. Bernardo De Bernardinis
Ai Consiglieri del CdA
Dr. Aldo Cosentino
Prefetto Vincenzo Grimaldi
Dr. Fabrizio Penna
Arch. Maria Fernanda Stagno D'Alcontres
Al Direttore Generale ISPRA
Dr. Stefano Laporta
A seguito dell'informativa del Direttore Generale alle OOSS del 7 dicembre us, la FLC CGIL intende portare all'attenzione del Presidente e di tutto il Consiglio di Amministrazione le priorità già rappresentate al tavolo, sull'applicazione del Protocollo d'intesa sul precariato che ha l'obiettivo di assicurare un percorso stabile al personale precario dell'ISPRA.
In primo luogo la FLC CGIL chiede che venga sottoscritto l'Accordo per il mantenimento in servizio dei contratti a TD che hanno raggiunto i 5 anni ai sensi del DLgs 368/2001 art. 5 comma 4bis, proposto dal Direttore Generale e messo all'ordine del giorno della prossima convocazione del 14 dicembre p.v.
L'Accordo è finalizzato, nell'attuale situazione, ad evitare che venga licenziato ingiustamente del personale precario, dando allo stesso, nelle more dell'espletamento dei concorsi a TD già banditi dall'Amministrazione, la possibilità di continuare a svolgere la propria attività lavorativa, iniziata in Istituto con il superamento di un concorso pubblico.
La FLC CGIL nel denunciare il gravissimo ritardo col quale, il 14 dicembre, si discute un accordo che poteva essere sottoscritto alcuni mesi fa, richiama il CdA al senso di responsabilità nei confronti di quei lavoratori precari che saranno licenziati in un momento di crisi nazionale come quello che sta attraversando il nostro Paese. In tale sventurata ipotesi, la FLC CGIL metterà in campo ogni possibile iniziativa di mobilitazione per scongiurare questa grave eventualità.
Occorre utilizzare al massimo l'autorizzazione ad assumere valida per ISPRA fino al 31 dicembre 2011, e pertanto rappresentiamo la necessità di procedere con la massima tempestività allo scorrimento delle graduatorie per le assunzioni a tempo indeterminato, mantenendo in servizio i dipendenti con contratti a TD in scadenza. Tale modalità rappresenta, infatti, la migliore strategia di lungo respiro per porre a soluzione il problema del precariato che grava sull'Istituto.
In applicazione del Protocollo d'intesa, inoltre, la FLC CGIL chiede il rinnovo dei contratti precari in scadenza all'inizio del prossimo anno, con tutti gli strumenti normativi e contrattuali previsti e annunciati ai tavoli di trattativa.
Infine si richiama l'attenzione del CdA sulla necessità di una politica del personale dell'ISPRA, nel più ampio quadro che sarà definito con il nuovo Statuto e la conseguente programmazione delle attività, con l'auspicio che si possa rapidamente dotare l'Istituto di un adeguato Regolamento per le assunzioni che comprenda i meccanismi di tenure track.
In merito alla predisposizione del nuovo Statuto, alla luce del mutato contesto istituzionale, la FLC CGIL ritiene necessario predisporre una ulteriore e approfondita interlocuzione rispetto allo schema proposto dal Presidente con l'auspicio di una più ampia e convinta condivisione del testo.
Auspichiamo, infine, un'opportuna interlocuzione con il nuovo Ministro dell'Ambiente Dott. Clini, al quale le OO.SS. Nazionali hanno unitariamente chiesto un incontro, al fine di affrontare le criticità a suo tempo evidenziate per la definizione di uno Statuto il cui impianto sia più consono ad un Ente di Ricerca, quale è l'ISPRA.
Con i migliori saluti.
9 dicembre 20011
La Coordinatrice Nazionale ISPRA
Angela Imperi