Istituto Superiore Sanità, ripresa delle trattative: problemi sul salario accessorio 2009
Resoconto degli incontri del 29 e 31 marzo 2010.
Dopo oltre tre mesi di stallo riprende il confronto con l'Istituto su molti temi
Queste i punti di discussione affrontati nei due incontri avuti il 29 e 31 marzo.
Roma, 1 aprile 2010
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Situazione finanziaria dell’ente
Con il decreto “mille proroghe” sono disponibili 8 milioni di euro da utilizzare sul fronte del precariato, in particolare per finanziare l’assunzione degli stabilizzandi prevista dal programma triennale di assunzioni per l’anno 2010.
Approvazione a breve del bilancio consuntivo 2009 (sul quale abbiamo chiesto di ripetere l’esperienza dello scorso anno per un bilancio “partecipato”), che consentirà di corrispondere subito un’annualità degli arretrati ai vincitori dell’art.15 ed il restante entro la fine dell’anno. Contestualmente verranno liquidati gli arretrati relativi ai passaggi di fascia stipendiale dei ricercatori.
Precariato
Saranno assunti il 21 aprile p.v. i 59 stabilizzandi autorizzati dal recente DPCM.
Con il recupero dei fondi sopracitati e con l’assunzione dei 59, l’ente prevede di poter stanziare circa 1 milione di euro per nuove assunzioni a tempo determinando attingendo alla graduatoria del “concorsone” per 117 posti a T.D..
Chiesta la rapida apertura di un tavolo di confronto su tutto il tema del precariato che tenga conto del piano triennale di assunzioni 2010/12 recentemente approvato, delle vacanze organiche e delle risorse economiche disponibili.
Sottoinquadramento
Chiesto l’avvio di un confronto sui criteri per l’attuazione rapida delle procedure selettive di cui agli artt. 3 e 23 del CCNL, come previsto nel piano di assunzioni.
Salario accessorio 2009
Grazie all’azione della FLC si e’ evitato di firmare la proposta dell’ente di una ennesima proroga della disciplina del salario accessorio dell’anno 2008, ponendo un termine al 31 maggio 2010 e non a tempo indefinito. Queste proroghe oltre a sottrarre alla contrattazione la distribuzione interna dei fondi accessori, stanno impedendo di integrare i fondi stessi, degli aumenti dovuti dal CCNL 2006-09 – I biennio economico.
Tale ritardo nella definizione del salario accessorio 2009 e’ causato dalla richiesta di pareri ai Ministeri competenti da parte dell’ISS relativamente all’applicazione dell’art.67 della legge 133 (l’odioso taglio del 10% sull’accessorio del 2004). Riteniamo improvvida tale iniziativa del Presidente Garaci (anche Presidente del Comitato di settore) che dietro la “buona intenzione” di limitare il danno per i lavoratori nasconde la mancanza di responsabilità ed autonomia dell’ente da un lato e sta mettendo a rischio le contrattazioni dell’intero Comparto Ricerca dall’altro.
In molti enti, grandi e piccoli, la FLC pur contrastando questa ed altre norme inique della L.133, ha siglato accordi sull’accessorio del 2009 che contengano un taglio del 10% sulla sola parte variabile dell’accessorio, escludendo quindi le indennità di ente mensile ed annuale in quanto fisse e ricorrenti. Tutti gli enti hanno comunque corrisposto tutti gli aumenti relativi all’IVP dei livelli I-III e alla indennita’ annuale dei livelli IV-VIII.
Abbiamo pertanto sottoscritto un impegno, entro e non oltre il 20 aprile prossimo, a definire tutte le voci del salario accessorio e la tempistica per la corresponsione di tutti gli aumenti dovuti dal CCNL.
La FLC CGIL non sara’ comunque disponibile a contrattare tagli abnormi e diversi da quanto fatto nella maggior parte degli enti di ricerca ed e’ pronta alla ripresa della mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici a sostegno del mantenimento dell’integrità del salario accessorio contro le politiche scellerate di questo governo.
Applicazione art. 22
Recepito l’art.22 del CCNL che impone la cadenza annuale per l’attuazione delle procedure relative all’ex art.52 (passaggio di profilo a parita’ di livello). Per quest’anno vi sara’ opportuna proroga dei termini della presentazione delle domande come da noi richiesto.
Orario di lavoro
Ci riserviamo di analizzare ed eventualmente contestare la bozza di circolare sull’orario consegnataci il 29 marzo.
Informazione
Reiterata la richiesta (già fatta nel dicembre 2009) di chiarimenti circa le fondazioni di cui l’ISS fa parte.
Roma, 1 aprile 2010