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La protezione e la ricerca ambientale nella normativa vigente: il caso ISPRA

Dopo l’iniziativa del 12 febbraio la FLC CGIL ripropone un confronto con la politica sullo stato di avanzamento della legge sul sistema agenziale, sul ruolo e la futura mission dell’Ispra.

17/06/2015
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L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ISPRA, è stato istituito con la legge 133/2008 come Ente Pubblico di Ricerca sottoposto alla vigilanza del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e, ancora oggi a sette anni dalla sua istituzione non dispone di una struttura e opera in ottemperanza ai compiti assegnati dalla normativa ai tre Enti in essa confluiti (APAT, ICRAM ed INFS). L’ISPRA, a causa della progressiva diminuzione dei fondi di finanziamento, versa in una situazione allarmante che compromette la continuità alle attività istituzionali sia tecniche che di ricerca e ne mette in discussione la stessa esistenza.

In attesa del parere della 13a Commissione del Senato presso la quale sono attualmente al vaglio gli emendamenti al Disegno di Legge sul Sistema Nazionale di Protezione Ambientale (SNPA), che ha come elemento centrale oltre alle Agenzie proprio l'ISPRA, la FLC CGIL, promuove un incontro dei lavoratori con i referenti delle varie forze politiche e con i referenti istituzionali dell’Istituto e del Ministero vigilante, al fine di sollecitare tutti ad intraprendere le azioni necessarie al superamento dell’attuale condizione di crisi dell’Istituto, evidenziando il ruolo di ISPRA all’interno dello SNPA.

L’assemblea si terrà il 24 giugno 2015 alle ore 10,00 a Palazzo Madama, Sala "Caduti di Nassirya".

Sono stati invitati a prendere parte all’Assemblea:

Onorevole Chiara Braga
Onorevole Massimo Caleo
Onorevole Loredana De Petris
Onoreole Massimo De Rosa
Onorevole Patrizia Manassero
Onorevole Alessia Petraglia
Onorevole Filiberto Zaratti, Ministero dell’Ambiente
Prof. Bernardo De Bernardinis, Presidente dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Dr. Stefano Laporta, Direttore Generale dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

Informazioni e accrediti:
L’accesso alla Sala è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.
Per gli uomini sono obbligatorie giacca e cravatta.
Si ricorda che per accedere al Senato è obbligatorio l’accredito.
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