CNR: si cacciano i precari, si chiama la polizia
È quanto accaduto oggi 5 ottobre 2018 a fronte di un pacifico informale incontro del DG CNR con le organizzazioni sindacali.
Non era mai successo che durante un incontro con le organizzazioni nazionali FLC CGIL FIR CISL e FED. UIL Scuola RUA il Direttore Generale del CNR chiamasse le Forze dell’Ordine.
È quanto accaduto oggi 5 ottobre 2018 alle ore 14.30 presso la Direzione Generale del CNR, quando nel corso dell’incontro con i sindacati riguardante il mancato rinnovo di almeno 4 unità di personale T.D. (con il contratto scaduto il 30 di settembre u.s.) e i ritardi nella concreta attuazione del processo di stabilizzazione, ritardi che mettono a rischio oltre 2000 precari.
Di fronte alle inaccettabili risposte evasive del Direttore Generale le organizzazioni sindacali hanno chiesto di incontrare il Presidente, e in tutta risposta lo stesso DG ha dichiarato di avere altri impegni e si è allontanato dalla sua stanza.
Dopo circa mezz’ora anziché il Direttore Generale sono arrivate le Forze dell’Ordine. Queste hanno preso atto della normalità della situazione e della volontà, da parte dei sindacati., di non interrompere alcuna attività istituzionale, ma di essere pacificamente in attesa di ricevere la comunicazione del DG in merito all’incontro con il Presidente e solo allora lasciare la Direzione Generale.
Responsabilmente le organizzazioni sindacali alle ore 17.15, pur non avendo ricevuto una risposta concreta sulla data dell’incontro, hanno lasciato la Direzione Generale e inviato una denuncia al Ministro della Ricerca e indetto la manifestazione nazionale per il 10 ottobre 2018 alle ore 10 presso la sede centrale del CNR.