Ricerca: in avvio i tavoli di confronto al MUR
I sindacati inviano al Ministero una nota con le priorità di settore.
Roma, 14 settembre 2020
Al Capo Segreteria del
Ministro Università e Ricerca
Dott. Domenico Petrazzuoli
Oggetto: Avvio confronto Settore Ricerca ed elenco priorità
In relazione alla nota con cui ci è stata comunicato la volontà dell’insediamento dei tavoli di confronto dalla prossima settimana, considerato che nei precedenti incontri sono state rappresentate le esigenze del Settore Ricerca, le scriventi OO.SS. ribadiscono l’opportunità della costituzione di due tavoli specifici di confronto, uno che abbia a riferimento le problematiche delle risorse, della governance e del precariato e uno che affronti specificatamente le problematiche del personale connesse al rinnovo del CCNL, in particolare:
Tavolo “sistema”
- Prospettive di investimenti e valorizzazione del sistema degli EPR.
- Governance unitaria del sistema degli EPR.
- Strumenti di partecipazione delle parti Sociali alla programmazione ed utilizzo dei fondi di Ricerca & Innovazione.
- Politiche di reclutamento e superamento del lavoro precario.
Tavolo “contratto”
- Risorse nella prossima legge di bilancio specifiche per il rinnovo del CCNL per gli EPR, al fine di consentire una reale e necessaria valorizzazione professionale del personale.
- Intervento normativo per consentire maggiore flessibilità nella costituzione e nell’utilizzo dei fondi del salario accessorio (applicazione dell’intesa del 24 aprile 2019 sottoscritta dal Presidente del Consiglio Conte e dalle OO.SS. del comparto istruzione e ricerca).
Considerato, il ritardo sin qui accumulato; considerato inoltre che nei mesi scorsi sono state emanate importanti leggi che hanno solo marginalmente interessato il sistema della ricerca pubblica extrauniversitaria; considerato infine l’approssimarsi di interventi che definiranno le priorità di utilizzo delle importanti risorse del Recovery Fund oltre l’avvicinarsi della predisposizione della prossima legge di bilancio, le scriventi OO.SS. ribadiscono la necessità che l’avvio del confronto avvenga effettivamente al più presto, senza ulteriori slittamenti e che sia caratterizzato dalla volontà di determinare la più ampia sinergia possibile rispetto all’obiettivo di rilanciare la ricerca pubblica e il sistema degli EPR in questa fase delicata del Paese e di tutelare e valorizzare la professionalità del personale che vi opera.