Sistemi di classificazione del personale del settore Ricerca: procedono all’ARAN i lavori della Commissione paritetica
La Commissione è prevista dall’articolo 69 del vigente CCNL “Istruzione e Ricerca”. Il prossimo incontro è previsto per il 9 luglio 2020.
Si è tenuto il 23 giugno 2020 l’incontro, da remoto, della Commissione paritetica ARAN e le organizzazioni sindacali sui sistemi di classificazione del personale del settore Ricerca.
Per l’Aran, erano presenti i dott.ri Naddeo, Mastrogiuseppe e Marongiu, i quali hanno sottolineato l’urgenza, in considerazione dei compiti della commissione paritetica, di elaborare un documento condiviso sulla riforma dell’ordinamento professionale del personale degli EPR prima della presentazione da parte del Governo dell’Atto di indirizzo, propedeutico all’avvio del confronto per il rinnovo del CCNL. Rimane evidente che sarà comunque solo il Contratto nazionale che potrà dare valenza giuridica alla proposta che la Commissione paritetica eventualmente elaborerà.
Dopo il chiarimento sul metodo e sui tempi, si è entrati nel merito della discussione sull’ordinamento ed è stata ribadita l’opportunità che la commissione proceda in parallelo nei suoi lavori di elaborazione sia per quanto attiene il personale T&A che R&T. Da parte nostra è stato ribadito che le modifiche all’ordinamento professionale dovranno rappresentare un vantaggio per tutto il personale e pertanto, al di là del lavoro della commissione che comunque deve svolgere il suo ruolo e produrre delle proposte, in parallelo dovranno essere attivate tutte le interlocuzioni necessarie affinché le risorse economiche necessarie per l’applicazione del nuovo modello di ordinamento siano effettivamente risorse aggiuntive rispetto all’adeguamento economico delle retribuzioni determinato con il prossimo rinnovo del CCNL.
La riunione ha avuto ancora un carattere interlocutorio, tuttavia è risultato evidente che le riflessioni sono più avanzate per quanto attiene la revisione dell’ordinamento per i R&T, mentre il percorso per i T&A necessita di ulteriori approfondimenti, che sono comunque necessari anche per i R&T, per i quali è stata evidenziata la necessità di tener conto sia della Carta Europea dei Ricercatori sia dell’European Framework for Research Carees per perseguire due obiettivi, quello della valorizzazione professionale e quello di consentire/facilitare lo scambio pan europeo.
Il prossimo incontro è previsto per il 9 luglio 2020, data entro la quale sarà necessario produrre un avanzamento del lavoro unitario sull’ordinamento.