Sistemi di classificazione del personale del settore Ricerca: procedono all’ARAN i lavori della commissione paritetica
Si lavora per verificare un possibile documento condiviso sulla riforma dell’ordinamento.
Si è tenuto il 19 febbraio 2020 l’incontro all’ARAN della Commissione paritetica sui sistemi di classificazione del personale del settore Ricerca, prevista dall’articolo 69 del vigente CCNL istruzione e ricerca. L’Aran nel breve incontro ha fornito una simulazione dei costi di alcune prime modifiche dei profili amministrativi, orientate ad un allineamento con i profili tecnici e l’ipotesi di inserire un ulteriore livello oltre il IV. Inoltre ha indicato la necessità di incrementare il fondo per le progressioni di carriera al fine di rendere operativi i nuovi eventuali inquadramenti. Questo ulteriore passaggio da parte dell’Aran, di esplicitare i costi base dell’ipotesi avanzata, va nella utile direzione di quantificare le risorse necessarie per costruire un nuovo ordinamento che possa rispondere alle esigenze presenti e future del lavoro di ricerca.
Durante la discussione abbiamo comunque fatto presente la necessità che la commissione proceda in parallelo nei suoi lavori di elaborazione sia riguardo ai tecnici/amministrativi che ai ricercatori/tecnologi. Nel corso dell’incontro abbiamo anche chiarito che eventuali modifiche all’ordinamento dovranno rappresentare un vantaggio per tutto il personale e che le risorse per la valorizzazione professionale, necessarie per traguardare la riforma, non dovranno essere comprese nelle risorse disponibili per l’adeguamento all’inflazione del potere d’acquisto delle retribuzioni, ma dovranno rappresentare voci aggiuntive rispetto allo stanziamento previsto dalla legge di bilancio per il rinnovo dei contratti. Il prossimo incontro sarà convocato tra circa tre settimane, si lavorerà nella direzione di rappresentare in quella occasione una proposta unitaria di tutte le organizzazioni sindacali presenti al tavolo.