Annunciate 84 mila immissioni in ruolo di docenti e 11 mila ATA
Oggi l'incontro per l'informativa sulla circolare annuale relativa alle immissioni in ruolo
07/08/2020
La Ministra Azzolina durante la trasmissione "In Onda" ha annunciato un contingente di immissioni in ruolo pari a 84.808 posti di docenti e 11 mila ATA.
Ad essi si aggiungerà un organico di 50 mila posti tra docenti e ATA in funzione dell'emergenza COVID, su questi posti rimane il problema della norma contenuta nel Decreto Rilancio che ne prevede il licenziamento senza indennizzo in caso di nuovo lock-down.
Un'analisi sui numeri dei docenti
La previsione di un contingente con numeri rilevanti per le assunzioni è certamente positiva, e frutto comunque delle norme che garantiscono per i docenti la possibilità di assumere su tutti i posti vacanti presenti in organico di diritto. Il numero complessivo annunciato dalla Ministra è dunque il frutto di due dati:
- i pensionamenti di quest'anno, che hanno superato le 30 mila unità
- gli oltre 50 mila posti che lo scorso anno non sono stati assegnati per carenza di candidati o a causa di pensionamenti trattati tardivamente dall'INPS, ovvero comunicati quando ormai era troppo tardi per farli rientrare nel contingente delle assunzioni
Il nostro auspicio è che quest'anno si possano assegnare un numero significativo di cattedre: lo scorso anno non si è andati oltre il 40% dei posti, per cui il 60% è rimasto vacante.
Ovviamente il rinvio del concorso straordinario non depone a favore dell'obiettivo.
Sarebbe allora utile poter utilizzare le graduatorie vigenti (GMR del concorso straordinario primaria e infanzia e GMRE 2018 della concorso della secondaria ) per attribuire il totale dei posti liberi, andando in deroga alle percentuali assegnate per legge a questi concorsi, rispettivamente il 50% e l'80%.
Rimane il problema dei circa 80 mila posti in deroga dati sui posti di sostegno la cui stabilizzazione nel diritto riteniamo non sia più rinviabile.
Nell'incontro di informativa che si terrà oggi sarà quindi questa una delle nostre richieste.
I numeri degli ATA
Gli 11 mila posti annunciati dalla Ministra sono semplicemente il frutto del turn-over di quest'anno, ben più alti sono i numeri dei posti vacanti. Per il personale ATA occorre quindi una netta inversione di rotta, con una norma che consenta, come già avviene per i docenti, assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili.