Concorso DSGA: proseguono le procedure ma così non si tutelano né i concorrenti né la salute pubblica
Per la FLC CGIL basta far svolgere la procedura in sicurezza garantendo ai vincitori la nomina giuridica dal 1° settembre 2020.
La nota ministeriale n. 1979 del 4 novembre 2020 sulla sospensione, fino al 3 dicembre, delle procedure del concorso straordinario per il personale docente, per effetto di quanto previsto dal DPCM del 3 novembre 2020, prevede, invece, che le procedure del concorso ordinario per Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi procedano regolarmente.
Non si comprende per quale ragione i criteri, del tutto condivisibili, che presiedono alla misura della sospensione per il concorso docente (la sicurezza dei concorrenti e della salute pubblica) non vengano applicati anche per il concorso per DSGA.
La FLC CGIL chiede che si applichi, come abbiamo chiesto da tempo, il riconoscimento giuridico retroattivo al 1° settembre 2020 per i vincitori del concorso in oggetto, in modo da consentire il completamento della procedura, in tempi distesi, per tutti i candidati a salvaguardia della salute sia dei candidati che di quella pubblica.
E con ciò, peraltro, evitando che i già nominati facenti funzione di DSGA debbano lasciare l’incarico che stanno ricoprendo dal 1° settembre in una situazione difficile come quella in cui si trovano le scuole in questa fase nella quale la continuità di gestione sarebbe da salvaguardare come risorsa fondamentale.