Graduatorie di istituto ATA: basta con l’inserimento dei dati già noti
Il MIUR si impegna a chiarire le questioni più controverse. La FLC CGIL chiede rispetto per il lavoro delle segreterie e minaccia la mobilitazione.
Il 15 settembre 2014 si è tenuto al MIUR l’incontro da noi richiesto per risolvere alcune questioni controverse in merito alle graduatorie di III fascia.
Prima fra tutte la scelta del MIUR di far dichiarare nuovamente tutti i servizi prestati e i titoli posseduti dai candidati che devono aggiornare la loro posizione, già valutati nella precedente domanda. Questa è una scelta sconsiderata e senza senso, poiché si tratta di dati già acquisiti! Le segreterie sono esauste e stanno ancora finendo di valutare i ricorsi presentati dai docenti per il rinnovo delle graduatorie di seconda e terza fascia.
Abbiamo, quindi, sollecitato il MIUR a verificare in tempi stretti la praticabilità del sistema informatico per recuperare i dati già acquisiti, inserendo solo quelli nuovi. Il Ministero ha preso l’impegno di fare questa verifica e di convocarci quanto prima per un aggiornamento.
Nel corso dell’incontro abbiano anche domandato dei chiarimenti su alcune questioni controverse circa la valutazione di titoli o servizi, come indicati nel bando, anche se eventuali modelli utilizzati dai candidati, che contengono errori o refusi, non inficeranno la validità delle domande.
Su nostra richiesta il MIUR invierà a breve una nota di chiarimento che conterrà alcune precisazioni. Mentre per altre questioni (come ad es. le certificazioni ECDL) sarà necessario effettuare degli approfondimenti. Questo al fine di rendere omogenei, sia la valutazione che l’inserimento delle domande per le graduatorie d’istituto.
A fine incontro abbiamo fatto presente al MIUR che, in mancanza di risposte convincenti, la FLC CGIL è pronta a proclamare lo stato di agitazione del personale ATA.
Vi terremo informati non appena il Ministero ci comunicherà le sue decisioni sul reinserimento di tutti i dati.